la storia

Dall’Argentina a Verolengo per riscoprire le sue radici

Sergio Albano ha incontrato i suoi cugini che lo hanno guidato in questa avventura

Dall’Argentina a Verolengo per riscoprire le sue radici
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Dall’Argentina in Italia per conoscere le sue origini italiane. Questo il viaggio di Sergio Albano che da San Francisco, città dell’Argentina in provincia di Cordoba, è venuto in aereo in Italia.

Dall’Argentina a Verolengo per riscoprire le sue radici

Dall’Argentina in Italia per conoscere le sue origini italiane. Questo il viaggio di Sergio Albano che da San Francisco, città dell’Argentina in provincia di Cordoba, è venuto in aereo in Italia poi a Verolengo attraverso quasi 12 mila chilometri alla ricerca delle sue origini. Sergio, ingegnere di 55 anni, vive a San Francisco insieme alla compagna, due figlie e i genitori. Una storia che è lui stesso a raccontare al telefono nella sua lingua, lo spagnolo.

Il racconto

«Volevo sapere la storia dei miei antenati italiani- riferisce Sergio - Il mio desiderio è sempre stato quello di conoscere il luogo della mia famiglia d’origine. Ho i loro documenti, pure la carta d’identità, che mi hanno aiutato a risalire al paese di Verolengo. Mio bisnonno Giacinto Albano, un agricoltore, partì dall’Italia nel 1926 per andare in Argentina lasciando in patria i suoi affetti». Un destino comune a tanti italiani di quell’epoca che si avventurarono su una nave con l’occhio fisso all’orizzonte, sognando una vita nuova in America. A fare il viaggio all’inverso è stato adesso Sergio che, prima di partire, ha cercato dei contatti in Italia.

«Alcuni mesi fa ho scritto sul gruppo di facebook “Sei di Verolengo se...” per sapere se ci fossero ancora dei miei parenti - spiega Sergio- Mi ha risposto Aurelio Albano che, pur non conoscendomi, si è reso disponibile ad accompagnarmi durante la mia visita in Italia».

Aurelio di Verolengo si è così interessato a questa straordinaria storia.

«A Verolengo- riferisce Aurelio - la maggior parte delle famiglie si chiama «Albano». Ci sono poi dei collegamenti anche con Casabianca. Sui documenti dei suoi antenati, compare il cognome più diffuso di frazione Casabianca “Giovannini”, quindi le sue radici potrebbero riferirsi a quel paese. Quando Sergio è arrivato in Italia, lunedì 17 luglio, l’ho aspettato alla stazione e gli ho fatto da guida sia per la visita di Verolengo che di frazione Casabianca. Non abbiamo trovato tracce dei suoi antenati e neppure della loro casa, però abbiamo trascorso la giornata a parlare dell’Italia e dell’Argentina. Tra l’altro, Sergio ha la cittadinanza italiana».

Insomma, una vicenda a lieto fine.

«Vorrei continuare a scoprire qualcosa dei miei antenati - conclude Sergio - Il viaggio in Italia mi ha regalato forti emozioni. Trascorrere una giornata nei paesi dei miei avi è stato per me importante per capire in quali luoghi hanno vissuto fin quando non sono partiti per l’America con pochi bagagli, e molte illusioni».

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