Difendersi dal caldo, i consigli dell'Asl To4

L’Asl To 4 ha fatto sue le indicazioni della Regione Piemonte per come difendersi dalle ondate di caldo che nei giorni scorsi hanno colpito il nostro territorio. Secondo il meteo potrebbero tornare temperature elevate.

Difendersi dal caldo

L'Arpa Piemonte ha predisposto un bollettino previsionale del caldo proprio perché la popolazione e soprattutto i soggetti a rischio - quindi ci riferiamo ad anziani, malati, bambini - possono adottare comportamenti e precauzioni per prevenire danni alla salute.

A rischio come detto sono gli anziani al di sopra dei 75 anni, coloro che sono affetti da malattie croniche (dall'ipertensione, alla cardiopatia, ai problemi respiratori, alle malattie neurologiche) poi i disabili, le persone che sono sottoposte a terapia farmacologica, i neonati e i bambini molto piccoli.

I sintomi da riconoscere quando il caldo provoca dei problemi sono: mal di testa, debolezza, nausea e temperatura corporea elevata, perdita di coscienza, confusione mentale, crampi muscolari, dolore al torace e tachicardia. In caso di malore bisogna chiamare immediatamente il 118. Nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi si consiglia di stendere la persona colpita dall’ondata di calore, in un luogo fresco e ventilato, di sollevarle le gambe in alto rispetto al corpo, di farle bere acqua e tentare di abbassare la temperatura corporea bagnando viso e corpo con acqua.

I consigli dell'Asl To4

Adesso vediamo invece i consigli che vengono dati per potersi godere l'estate responsabilmente. Primo suggerimento, uscire nelle ore più fresche della giornata, ovvero la mattina fino alle 11, la sera dopo le 18. Frequentare parchi, zone verdi (dove ci sono appunto zone d'ombra ma anche fontane fiumi laghi) che diminuiscono l'afa e aiutano a sopportare il caldo. Non esagerare con l'attività fisica e limitarsi a farla nelle ore meno calde ovviamente non lasciare mai ne gli animali ne le persone, soprattutto i bambini, nell’auto parcheggiata al sole.
Quando si entra nelle vetture aprire immediatamente gli sportelli per ventilare l'abitacolo.
Altri suggerimenti riguardano l’abbigliamento. Preferire abiti comodi e leggeri di cotone o lino di colore chiaro, coprire il capo, usare gli occhiali da sole, evitare indumenti in fibra sintetica.
Per quanto riguarda la casa viene consigliato di arearla durante la notte e il mattino presto. E ancora evitare, durante il giorno, l'ingresso dei raggi solari diretti quindi chiudere le imposte esterne. Se è possibile rinfrescare l’abitazione con ventilatore o condizionatori facendo attenzione che il flusso d'aria non sia indirizzato direttamente contro le persone.
Per quanto riguarda l'alimentazione, si consiglia di bere molta acqua, almeno due litri al giorni, anche se non si ha sete, evitare le bevande alcoliche, le bibite ghiacciate, gasate e zuccherate. Limitare l'uso di caffè, consumare pasti leggeri e conservare i cibi in maniera adeguata rispettando le date di scadenza. Mangiare molta frutta e verdura, non esagerare con i cibi grassi e conditi. Preferire carne bianche e pesce.
Ricordiamo, infine, che le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per giorni consecutivi legate a un tasso di umidità elevato, un sole forte e mancanza di ventilazione. Queste condizioni possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione.