Dispoto nominato commissario Aces
«Un’opportunità importante per conoscere nuove realtà e trasmetterle a quelle del nostro territorio»
Impossibile dimenticare quando i commissari di ACES Europe Delegazione Italia (la delegazione italiana di ACES Europe) della Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport hanno visitato Crescentino che ha poi ottenuto il riconoscimento per il 2023. Un momento importante che aveva visto sempre presente l’Amministrazione, in particolare il sindaco Vittorio Ferrero e l’assessore allo sport Nino Dispoto. Assessore che ha sempre guardato con curiosità quei commissari con i quali ha sempre colloquiato e con i quali è nato un bel rapporto.
Dispoto nominato commissario Aces
E ora, proprio nell’anno in cui Crescentino è Comune europeo dello sport, è arrivata per lui una lieta notizia.
«Un mese fa circa, sono stato contattato da un commissario anziano di Aces Italia che mi invitava ad entrare a far parte della loro squadra - racconta emozionato lo stesso Dispoto - Una proposta che mi ha reso molto contento e orgoglioso, di cui vado molto fiero. Per me è stato automatico accettare questo incarico che naturalmente svolgo a titolo completamente gratuito, non viene riconosciuta alcuna indennità o stipendio.
Ripeto che sono molto felice di questa opportunità perché mi da modo di creare un nuovo bagaglio di esperienza molto importante anche per la stessa città che oggi amministro con il gruppo di Crescentino Viva.
L’opportunità di conoscere città e comuni nuovi dove lo sport ha un ruolo fondamentale come del resto è importante per prendere spunto e condividere la mia esperienza con le società crescentinesi. A Seregno, dove ho svolto la mia prima esperienza da commissariato, ho potuto vedere e conoscere sport che noi ancora non abbiamo. Mi viene da dire l’atletica leggera, lo pista di skaboard e poi ancora il pattinaggio. Ecco, mi chiedo se a Crescentino non ci sia qualcuno che abbia voglia di impegnarsi e magari creare una società d’atletica. Sarebbe un’opportunità in più non solo per i bambini ma per tutti».
«Con questo nuovo impegno naturalmente non toglierò tempo alla mia città - commenta Dispoto - Si tratta infatti di qualche fine settimana all’anno nel quale dovrò appunto conoscere e valutare se un Comune possa o meno ricevere questo riconoscimento. Si tratta di un’analisi che posso svolgere oltre i confini della Regione Piemonte naturalmente».
Un ruolo importante
Insomma Dispoto si ritiene onorato di esser stato scelto per questo ruolo ed è felice, come lui stesso ha raccontato, di poter avere nuove idee per la sua città attraverso questo impegno perché in questi anni ha dimostrato quanto lo sport per lui sia importante tant’è che, a più di una settimana di distanza, nella sua voce si legge l’emozione di aver vissuto a pieno la Fiaccolata della Festa dello Sport: «Sì, mi ha emozionato di nuovo molto vedere tutti gli atleti in corteo a Crescentino, premiarli al campo».