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Distretto urbano del commercio, alla città destinati altri 50 mila euro

Migliorerà il design urbano, l’esterno dei locali commerciali e si cercherà di riutilizzare quelli sfitti.

Distretto urbano del commercio,  alla città destinati altri 50 mila euro
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l Progetto Strategico del Distretto urbano del commercio si rivolge alle imprese che operano a Chivasso.
Ricordiamo che è cofinanziato per l’80% dalla Regione Piemonte e il 20% dal Comune. Nello specifico nuovo bando del DUC prevede 365.000 euro di cui 292.000 messi a disposizione della Regione Piemonte e 73.000 di cofinanziamento del Comune.

Distretto urbano del commercio, alla città destinati altri 50 mila euro

«La Regione Piemonte ci ha confermato l’investimento conto capitale di 50.000 euro - commenta l’assessore Chiara Casalino - che saranno impiegati per migliorare il design urbano, ammodernare l’esterno dei locali commerciali e riutilizzare quelli sfitti, oltre ad avviare laboratori di consumo consapevole nelle scuole».
Gli operatori economici, infatti, potranno intervenire sull’esteriorità delle loro attività e sullo spazio pubblico, previo accordo con il Comune secondo regole e modalità che verranno definite.
Particolare attenzione sarà dedicata alle azioni finalizzate al risparmio energetico, come l’efficientamento dell’illuminazione pubblica delle vetrine e delle insegne, potranno ammodernare l’esterno degli esercizi e i dehors nei viali.

Spazi pubblici del cuore commerciale del DUC

Il Progetto si concentra sugli spazi pubblici del cuore commerciale del DUC andando a concludere - da un lato- l’intervento infrastrutturale per l’installazione di impianto di filodiffusione in via Torino e - dall’altro - andando a riqualificare gli spazi pubblici dei viali Vittorio Veneto e Matteotti.
«Le azioni messe a disposizione della Città sono a supporto delle imprese commerciali che verranno sostenute attraverso un apposito bando finalizzato ad incentivare l’investimento degli imprenditori insediati nelle aree di intervento, o interessati ad aprirvi nuove attività» -sottolinea l’assessore.
L’attività di promozione del distretto urbano del commercio verrà garantita dal coinvolgimento di una figura dal profilo di social media manager e l’adeguato monitoraggio alle attività d verrà realizzato dall’Ascom Confcommercio di Torino e Provincia attraverso un apposito progetto.
«Grazie all’azione di monitoraggio dei locali sfitti, verranno individuati i luoghi che presentano vuoti urbani da rigenerare. Si tratta di interventi necessari per combattere la desertificazione commerciale, migliorare l’estetica dei quartieri e il degrado cittadino, così da favorire i negozi che vorrebbero insediarsi e persone che vorrebbero abitare nella nostra Città. - spiega Casalino - I locali sfitti potranno essere sostituiti con Temporary Shop per consentire alle imprese di valutare che il luogo individuato sia idoneo prima di stabilirvisi definitivamente».
Il partenariato pubblico privato del distretto sarà il garante dell’efficacia delle iniziative collegate alla creazione di un calendario coordinato di Grandi eventi ed eventi minori, grazie al coinvolgimento dei diversi partner sottoscrittori, oltre ai partner stabili di progetto.
Insomma progetti importanti per rilanciare le attività di vicinato e far si che la città torni ad essere viva e attrattiva. Ha tutti i numeri per esserlo, quindi, ben venga il distretto urbano del commercio.

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