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Educazione ed etica digitale, se ne parla con genitori e adulti

Durante la serata è stato inoltre annunciato un secondo incontro, che si terrà lunedì 25 novembre

Educazione ed etica digitale, se ne parla con genitori e adulti

Giovedì 30 ottobre si è svolto, nella saletta del Salone Polivalente, il primo incontro dedicato all’educazione e all’etica digitale, promosso dal Comune di Rondissone in collaborazione con la Cooperativa Nuova Vita.

Educazione ed etica digitale

L’iniziativa rientra nel progetto della Regione Piemonte, finanziata dal PNRR ed è promossa dal Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio, con l’obiettivo di offrire strumenti concreti a famiglie e cittadini per un utilizzo consapevole e sicuro delle tecnologie digitali.

La serata è stata condotta dai Facilitatori Digitali, professionisti che da tempo affiancano il Comune in percorsi di formazione e sensibilizzazione sull’uso responsabile del web e dei social network.

L’incontro

A raccontare i contenuti dell’incontro è la consigliera Deborah Sandri, che spiega: «I facilitatori digitali hanno parlato di etica digitale, ma soprattutto di come genitori, adulti e ragazzi possano utilizzare in modo consapevole le nuove tecnologie. Hanno anche illustrato alcuni strumenti che i genitori possono mettere in campo per aiutare i propri figli a utilizzare in modo sicuro app, internet e soprattutto le piattaforme social. La parte più interessante è stata non solo lo sviluppo teorico di queste tematiche, ma anche la condivisione di consigli pratici su come i genitori possano proporre questi strumenti ai figli senza che vengano percepiti come imposizioni. Sono stati forniti spunti su come lavorare insieme ai ragazzi per proteggerli da ciò che può essere dannoso in rete e, al tempo stesso, per sviluppare con loro una relazione sana e consapevole, utile anche all’interno delle dinamiche familiari.
Si è parlato inoltre di come i comportamenti online influenzino i giovani e dell’importanza di costruire una corretta identità digitale, affrontando anche i rischi legati a cyberbullismo e dipendenza digitale. Sono stati forniti suggerimenti su come impostare i profili social per proteggere i propri dati personali».

Il prossimo incontro

Durante la serata è stato inoltre annunciato un secondo incontro, che si terrà lunedì 25 novembre, sempre dalle 18 alle 19, nella saletta del Salone Polivalente.
«L’auspicio – prosegue Sandri – è che possano partecipare in molti, perché si tratta di un’opportunità gratuita e davvero preziosa, in cui verranno approfonditi i temi indicati nella locandina».

La consigliera conclude sottolineando il ruolo fondamentale dei partner del progetto: «La Cooperativa Nuova Vita, con professionisti seri e disponibili, è l’attuatrice del progetto e sostiene il Comune e l’Amministrazione durante tutto il percorso. Colgo l’occasione per ricordare che, grazie ai Facilitatori Digitali, è ancora attivo uno sportello il martedì pomeriggio presso il Comune. Lo sportello offre un aiuto concreto e gratuito, su appuntamento, riguardo all’uso delle tecnologie, di internet e alla prevenzione di truffe online, rivolgendosi a persone di tutte le età».

L’incontro del 30 ottobre rappresenta dunque un primo passo di un percorso più ampio volto a promuovere una cultura digitale consapevole, coinvolgendo l’intera comunità nella costruzione di un rapporto più sicuro e responsabile con la tecnologia.