Fabiola Vecchio porta la gentilezza tra noi: nominata ambasciatrice

Il progetto nazionale «Costruiamo Gentilezza» ha come obiettivo contribuire ad accrescere il benessere della comunità, mettendo al centro bambini e ragazzi, affinché la gentilezza diventi un'abitudine sociale diffusa. E Fabiola Vecchio (in foto con Luca Nardi, il presidente dell'Associazione Cor et Amor) di progetti dedicati al benessere né ha realizzati già molti sul territorio del Vercellese grazie anche all’associazione che presiede Sogni Scalzi.

Fabiola Vecchio porta la gentilezza tra noi

Vecchio, da anni, infatti, si impegna affinché l’ambiente sia rispettato promuovendo attività all’aperto innovative ma anche azioni a favore del verde, come la piantumazioni di alberi prima a Cigliano e poi a Livorno Ferraris dove l’Amministrazione Corgnati aveva assegnato alla realtà un terreno in località San Giacomo. Ma Vecchio ha anche pensato al riciclaggio e al riutilizzo per evitare l’aumento di rifiuti. E poi ancora alla valorizzazione del patrimonio, non ultimo i murales realizzati a Cigliano in collaborazione con E-distribuzione. Ma le azioni messe in campo da Vecchio sono state veramente molte e tutte apprezzate. Dunque un riconoscimento più che meritato per lei che si batte anche per il rispetto delle donne e dei bambini.

Il riconoscimento

«L'obiettivo di Costruiamo Gentilezza, ovvero far divenire la capacità di creare pratiche gentili per il bene comune (anche a costo 0) un'abitudine diffusa entro il 2036. - spiega Vecchio - Il mio intento è quello di trasmettere questo messaggio attraverso gesti e iniziative. Ad esempio la nostra “Accoglienza in natura” e tutto quello che porta Sogni Scalzi vuole essere un segno di gentilezza avvicinando i bambini all’ambiente, ad averne rispetto e condividerne i benefici. Anche le nostre cabine vogliono esserne un messaggio indelebile e i progetti per il futuro lo saranno sempre di più. Io sono felice di questo riconoscimento ma non è solo per me per tutto lo Staff di Sogni Scalzi che davvero porta questo messaggio».