Ferragosto senza Luna Park... è già polemica

La decisione dei giostrai di non allestire il tradizionale luna park in occasione della festa del Ferragosto Montanarese ha scatenato un’ondata di polemiche tra i cittadini, soprattutto tra i giovani, che attendevano con ansia questo evento annuale.

Ferragosto senza Luna Park... è già polemica

L'Amministrazione Comunale, attraverso la propria pagina social, ha confermato la notizia:

Vi informiamo che i giostrai hanno riferito agli uffici competenti di non voler partecipare alla festa del Ferragosto Montanarese. Attendiamo termine utile ufficiale per rimuovere il divieto di sosta in piazza Donatori di Sangue e limitrofi. Confermata invece la celebrazione della Santa Messa, con rinfresco offerto dall'Amministrazione Comunale e la festa organizzata dalla Proloco.

La mancanza delle attrazioni rappresenta un duro colpo per la comunità, che vedeva nel luna park uno dei momenti clou delle celebrazioni di Ferragosto. I giovani, in particolare, esprimono delusione e frustrazione per la decisione, che priva la festa di uno degli elementi più attesi e amati.

Gli altri eventi

Nonostante la delusione generale, l'Amministrazione Comunale cerca di mantenere alto lo spirito della festa con la celebrazione della Santa Messa e il rinfresco offerto alla comunità. La Proloco, inoltre, continua a lavorare per garantire una serie di eventi alternativi che possano comunque animare le giornate di festa.

Resta da vedere come si evolverà la situazione nei prossimi giorni, ma una cosa è certa: il Ferragosto Montanarese di quest'anno sarà diverso, senza il consueto bagliore delle giostre e il frastuono dei giochi meccanici che per anni hanno caratterizzato questo periodo di festa.

Le parole dell'assessore

E Stefano Pellegrino, assessore del Comune di Montanaro, commenta:

Alla base della decisione dei giostrai (tre o quattro) di non fare il Luna Park a Ferragosto è un fattore economico. I giostrai volevano una riduzione economica sulle spese per il plateatico (la tassa su occupazione del suolo pubblico) che non abbiamo potuto fare per questioni di tempo. Infatti, la riduzione sul plateatico comporta una modifica del regolamento che disciplina l'attività di spettacolo viaggiante sul territorio comunale che necessita di un'approvazione prima di giunta e dopo di consiglio. Mancano pertanto i tempi tecnici per venire incontro a questa richiesta ma non la volontà politica".

Questa è la prima volta dopo 70 anni (eccetto nel periodo della pandemia da Covid) che vengono a mancare le giostre a Ferragosto.

La reazione dell'ex sindaco...

Giovanni Ponchia, che dopo dieci anni da sindaco ora si trova tra i banchi dell'opposizione è preoccupato e spiega:

È veramente triste...molto triste assistere a questa distruzione di 10 anni di buona Amministrazione. In neanche due mesi questa nuova Giunta è riuscita a bloccare il bacino di laminazione multiscopo, dopo che l'attuale Sindaco nel 2014 aveva già bloccato il 4° lotto dello scolmatore. Oggi veniamo a conoscenza del fallimento della festa patronale di Montanaro. Senza ragioni importanti, senza spiegazioni valide, per la prima volta (a parte il periodo covid19) Montanaro non avrà il luna park alla festa dell'Assunta. È un fatto grave di incapacità amministrativa. Però i Montanaresi non hanno votato il sottoscritto ma hanno votato loro, pertanto non insisto con le polemiche. Saranno i cittadini a valutare ma confesso di essere molto preoccupato per il futuro del paese.

 Il post di un giostraio

Intanto su Facebook non si placano le polemiche. Un esercente degli spettacoli viaggianti ha voluto pubblicare un post sui social: