VEROLENGO

Festa Patronale sì e senza Green Pass

La Pro Loco e il Comune hanno programmato una serie di eventi in occasione di Madonnina 2021.

Festa Patronale sì e senza Green Pass
Pubblicato:
Aggiornato:

Come già annunciato a luglio, la Pro Loco e il Comune di Verolengo hanno programmato una serie di eventi in occasione della Festa Patronale di Madonnina 2021.

La Festa Patronale si farà

Come già annunciato a luglio, la Pro Loco e il Comune di Verolengo hanno programmato una serie di eventi in occasione della Festa Patronale di Madonnina 2021. Una manifestazione che, oltre agli appuntamenti della tradizione religiosa, sarà caratterizzata da momenti culinari, artistici e sportivi oltre che dal classico luna park che verrà allestito in piazza Unità d’Italia.

Senza Green Pass

«Abbiamo cercato di predisporre un programma che possa interessare tutta la popolazione – ha spiegato il sindaco Luigi Borasio – tenendo conto delle restrizioni che ci vengono imposte. Restrizioni ancora più severe rispetto all’anno passato.
Abbiamo voluto organizzare gli eventi evitando di dover chiedere alle persone il Green Pass, non volevamo e non vogliamo entrare nel merito di questa situazione. Non volevamo e non vogliamo dover discutere di si vaccino o no vaccino. Dunque saranno tutti eventi all’aperto dove non è richiesto il passaporto verde. Ad esempio, proprio per non far discriminazioni, non abbiamo programmato lo spettacolo pirotecnico: se avessimo deciso di farlo, nell’area dei fuochi avrebbero potuto aver accesso solo coloro che avevano il Green Pass, cioè vaccinato oppure con esito negativo di tampone».
Dunque Madonnina «si» anche per coloro che non hanno il Green Pass.

Nuove luci in centro

Un’altra novità di Madonnina, invece, è l’illuminazione che è stata predisposta, un’idea nata durante una riunione tra Pro Loco e l’Amministrazione.
«Mentre stavamo organizzando la manifestazione – spiega l’assessore Daniela Caminotto – abbiamo iniziato a pensare alle luminarie per differenziarle da quelle natalizie tradizionali. E Francesco Artusa ha proposto di realizzare delle strisce con i nomi dei dodici Borghi. Così abbiamo preso contatti con una ditta e l’abbiamo fatte realizzare. Sono tre strisce con le scritte da ambo i lati di colori verdi, bianco, rosse e azzurre: insomma il tricolore e il colore della Nazionale. Tre tesate che verranno finanziate con le compensazioni nucleari».

Seguici sui nostri canali