Le celebrazioni per la seconda Patronale della città e le condizioni del manto stradale sono state al centro di un nuovo duro attacco da parte del consigliere di minoranza, Carmine Speranza, rivolto al sindaco Vittorio Ferrero.
«Feste flop e strade piene di buche»
«L’Amministrazione – tuona Speranza – sta spendendo tanti soldi dei cittadini per fare delle feste mentre i problemi reali del paese rimangono irrisolti. La Festa della Madonna del Palazzo è stato un flop. Quattro giostre in croce, sabato sera c’erano quattro persone in giro. A mio avviso, la festa civile andrebbe ripensata completamente per renderla più attrattiva».
Ma è sulla manutenzione delle infrastrutture che Speranza ha sferrato il colpo più duro, definendo Crescentino «Il paese dei cantieri aperti, dei divieti di sosta e dei buchi». La questione degli asfalti è, a suo parere, la più urgente. «Quando pensate di farli fare?», ha chiesto provocatoriamente Speranza, temendo che i lavori vengano posticipati a novembre, quando le condizioni climatiche non lo permetteranno. «Continuiamo ad avere le strade che fanno pena, piene di buche non solo nel capoluogo ma anche nelle frazioni», ha denunciato, puntando il dito anche sulla mancanza di segnaletica orizzontale nelle frazioni. «Tra poco torneranno le nebbie e bisognerà fare il segno della croce per non andare in un fosso. Però ricorderemo senz’altro la Festa della Madonna del Palazzo», ha commentato con sarcasmo. Speranza ha criticato il modo in cui il Comune gestisce i problemi di manutenzione, limitandosi a mettere «un segnale su un buco o una transenna invece di procedere rapidamente con le riparazioni». Ha inoltre sottolineato la mancanza di un referente che «solleciti» le ditte a cui sono stati affidati i lavori.
«Il vuoto completo»
Speranza ha espresso il suo disappunto per quella che ha definito «il vuoto completo» nella gestione amministrativa, lamentando che: «Il sindaco, non fidandosi di nessuno, tiene per sé quasi tutte le deleghe, bloccando di fatto l’azione». Il consigliere ha infine avanzato l’ipotesi che il primo cittadino sia distratto dalla sua presunta candidatura alle prossime elezioni regionali, accusandolo di essere più interessato a «fare dichiarazioni o a farsi dei selfie per andare sui giornali… sempre che il centrodestra lo voglia». Nel frattempo, secondo Speranza però «Crescentino a livello commerciale è morto e le frazioni sono abbandonate a loro stesse, con erba ovunque che cresce addirittura dall’asfalto. Ormai nemmeno più chi ti ha votato parla bene di te».