IL CASO

Finale col botto, l’assessore Boggio interviene

Animata le polemica sui fuochi d'artificio

Finale col botto, l’assessore Boggio interviene

Bisogna dirlo: lo spettacolo pirotecnico «regalato» dall’Amministrazione Farinelli al paese per la chiusura della Festa Patronale di San Grato è stato sicuramente molto formidabile. Certo è che non è stato silenzioso, anche questo occorre ammetterle. E sicuramente quest’ultimo aspetto ha creato la grande bagarre che in questi giorni, sia nella vita reale che in quella social, ha scosso gli animi, arrivando addirittura ad insulti. Ma a questo ormai, nell’Era dei social, siamo abituati anche se occorrerebbe ricordare sempre che l’educazione va messa al primo posto.
Fatte queste premesse, raccontiamo ciò che è accaduto.

Polemica sui fuochi d’artificio

Nel corso delle settimane precedenti, l’Amministrazione attraverso i manifesti e la propria pagina social, ha sponsorizzato lo spettacolo pirotecnico silenzioso. Una scelta che è stata molto gradita trovando anche il consenso del Canile che negli anni ha sempre sottolineato come i fuochi d’artificio tradizioni fossero un danno per gli animali. E così, tutti contenti hanno atteso la sera del martedì. Ma quella sera gli animi si sono infuocati più dei fuochi. Il finale di questa Patronale è stato certamente con il botto.
Sono le 21,30 quando il primo fuoco d’artificio viene fatto esplodere. Il rumore c’è. Venti minuti ininterrotti di fuochi, di esplosioni. Alle 21,50 lo spettacolo termina nella zona del cimitero. Le polemiche iniziano, anzi erano già cominciate prima quando, ad esempio, un padrone di un cane è scappato con il suo amico peloso in braccio tremante. E non è stato l’unico.

Da quel momento, le critiche all’Amministrazione Farinelli non si sono fatte attendere con anche il commento del canile che dopo aver sottolineato i danni dei fuochi tradizioni scrive: «La cosa migliore sarebbe smettere di farli ma se si vuole continuare a regalare alla popolazione questo spettacolo almeno contenere i danni ad esempio, appunto facendoli silenziosi. Credendo a ciò che è stato pubblicizzato i possessori di animali hanno tirato un sospiro di sollievo e non hanno preso i soliti accorgimenti che si prendono in questi casi e addirittura qualcuno è andato a vedere i fuochi “silenziosi” con il proprio cane dovendo poi fuggire al primo botto. Ora ci aspettiamo una spiegazione a quanto avvenuto ed anche delle scuse a tutti quelli a cui è stato rovinata l’ultima serata di festa».

A chiedere spiegazioni, oltre ai tanti cittadini che hanno scritto sui social, anche l’opposizione Progetto Nuova Saluggia che ha presentato un’interrogazione.

L’intervento dell’assessore

Intanto, dall’assessore al benessere degli animali Federica Boggio arriva una nota: «Sono veramente dispiaciuta per l’accaduto perché, prima dell’approvazione del programma della festa, avevo letto la normativa e ritenevo che i fuochi avessero effettivamente un impatto acustico limitato. Il mio amore e impegno a favore degli animali, ormai ultra decennale, è sempre attuale e concreto ed è noto a tutte le persone che mi conoscono veramente. Sono quindi rimasta estremamente delusa ed amareggiata dai commenti e soprattutto dagli attacchi ricevuti in seguito ai fuochi della festa perché screditano il mio pluriennale impegno: un impegno che porterò sempre avanti con il solito entusiasmo per una causa che ritengo giusta e meritevole».

Cosa sia accaduto, perché lo spettacolo sia stato rumoroso, ufficialmente non ha ancora avuto una risposta. Arriverà? Forse occorrerà attendere la replica all’interrogazione dell’opposizione.