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Fondi PNRR, l'opposizione: "Di nuovo esclusi dai finanziamenti"

Ranalli commenta anche la scelta di affittare un prefabbricato.

Fondi PNRR, l'opposizione: "Di nuovo esclusi dai finanziamenti"
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Fondi PNRR, l'opposizione guidata dal capogruppo Flavio Ranalli commenta: "Di nuovo esclusi dai finanziamenti".

"Prefabbricato a scuola... uno spreco"

Sono trascorsi esattamente 920 giorni dalle elezioni amministrative di Cigliano, da quando Diego Marchetti con la sua lista le ha vinte. E da quel dì, le opposizioni non hanno fatto mancare le proprie critiche e osservazioni alle politiche messe in atto. E spesso, hanno sottolineato l’assenza dell’esecutivo nell’affrontare i problemi.
E anche le nuove scelte della rinnovata Giunta Marchetti non piacciono all’opposizione. Flavio Ranalli, occhio molto attento, infatti porta alla ribalta tre questioni. La prima è quella inerente al noleggio di una struttura per le scuole: «Uno spreco di soldi. Così si può definire il noleggio di un container per 10 mila euro al mese. Una struttura di 70 metri quadrati di cui ad oggi nessuno sa a cosa servirà. Perché ormai le insegnanti si sono adeguate agli spazi che avevano. È pura follia spendere quei soldi per noleggiarla. Potevano essere usati per migliorie, efficientamento energetico. Dunque avrei consigliato l’uso per il rifacimento del tetto della scuola dell’infanzia Ortensia Marengo visto che l’ingegnere aveva previsto un costo di circa 60 mila euro. Loro, però, hanno deciso di andare nella direzione più semplice, dove non doveva lavorare nessuno. In altri Comuni gli uffici tecnici hanno fatto cose durature e importanti, noi no. Per di più pagheremo almeno due mesi per nulla visto che a giugno e luglio non ci saranno gli studenti in classe. Ma poi, mi domando: si rendono conto che alunni e insegnanti dovranno entrare e uscire da questa struttura per andare in bagno visto che non ci sono gli allacci. Ecco come buttare via i soldi pubblici».

Distretto del Commercio

Ma Ranalli sottolinea anche c’è poco da festeggiare per il nuovo contributo a favore del Distretto del Commercio di cui fa parte Cigliano: «Sono già stati spesi 25 mila euro per affidare la questione ad Ascom. Adesso questi altri 50 mila euro verranno spesi per altri incarichi con esperti del settore. Questa somma, su un progetto che ha così tanti Comune, non muove nulla. E poi cosa dobbiamo spartire noi con la Valle Elvo? Facciamo un pullmino per venire a comprare a Cigliano nel weekend?».

PNRR

Ranalli è poi deluso dall’esclusione di Cigliano dai fondi del PNRR: «Dal PNRR Cigliano non ha preso nulla, almeno per il momento. Nonostante l’Amministrazione abbia presentato quattro progetti: aveva richiesto 1200000 euro per il rifacimento dell’Ortensia Marengo, 150 mila euro per Palazzo Carpeneto, 300 mila euro per lo smaltimento dell’eternit ex Pertusa e 150 mila euro per i lavori alla Don Evasio Ferraris. Loro hanno messo tutti i progetti che avevano. Eppure dove c’era da prendere dei soldi, non abbiamo toccato palla. Bisogna sperare nelle prossime assegnazioni».

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