Gemellaggio Chivasso-Przemyls: indignazione e imbarazzo per ciò che accade al confine polacco
Debernardi: "Si chieda che si attivino per dare assistenza a chi vive ai limiti dell'umanità".

Il chivassese Fabrizio Debernardi sempre attento alle tematiche politiche e sociali non solo della città, ma nel senso più ampio del termine si è lasciato andare ad una riflessione in merito al ruolo che potrebbe avere il gemellaggio tra Chivasso e la città polacca di Przemyls per quanto sta accadendo sul confine Polacco/Bielorusso..
Il commento di Debernardi
"Nel 2017 a Chivasso, l'allora sindaco Ciuffreda promosse il gemellaggio tra la nostra città e la città polacca di Przemyls. Gemellaggio rinnovato per tutti gli anni a seguire, che si basa sul concetto di amicizia, collaborazione ed evidenzia una comune matrice e storia. - dice Debernardi - Proprio con queste parole scritte sul nostro gemellaggio, chiedo al nostro Sindaco attuale Castello di intervenire presso il suo omologo polacco, per esprimere tutto il mio imbarazzo e disapprovazione su quanto sta avvenendo sul confine Polacco/Bielorusso. Il comportamento disumano del governo polacco per noi Italiani e Chivassesi è insopportabile. Le notizie che arrivano da quel lembo di terra e che vede vittime qualche migliaio di donne, uomini e bambini sono raccapriccianti. Chiedo quindi al nostro Sindaco di intervenire a nome dei chivassesi per chiedere al collega polacco di attivarsi presso le istituzioni del suo paese affinché diano finalmente assistenza a quelle persone che in queste ore sopravvivono nei boschi ai confini dell'umanità".
Adesso non resta che attendere e vedere se l'invito di Debernardi verrà accolto dal primo cittadino Castello.