Gocce d’acqua, la cabina diventa un'opera d'arte
Al momento inaugurale, insieme agli artisti Enrica Coppo e Dario Lauria, erano presenti le autorità
Un importante impianto da cui si snodano linee elettriche interrate per distribuire energia sul territorio, ma da oggi la cabina elettrica di via Bobba a Cigliano è anche opera d’arte e appello per la sostenibilità del pianeta: è stato, infatti, inaugurato questa mattina, in occasione della "Giornata Mondiale dell'Acqua", l’intervento di street art “Gocce d’acqua”, molto bello dal punto di vista artistico e prezioso nel suo messaggio sociale e culturale.
Gocce d’acqua, la cabina diventa un'opera d'arte
L’impianto di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, grazie alla collaborazione con l’associazione “Sogni Scalzi”, l’associazione di irrigazione Ovest Sesia (partner del progetto), nonché il supporto di Architettura Biava e Pasteris, sul suolo del Consorzio irriguo di Cigliano, è diventato una tela a cielo aperto. Grazie al genio artistico di Enrica Coppo e Dario Lauria, la realizzazione in ceramica di elementi annessi all’opera di Amina Noce, con l'essenziale sostegno di Lara Reymondet Fochira, il murales rappresenta una colonna d’acqua che scorre lungo uno spigolo della cabina, a forma di “treccia” simile alla struttura del nostro DNA per ricordare il nesso vitale che l’essere umano ha con questo elemento.
Dalla cascata cade una goccia che viene raccolta da una persona la quale ormai vive in una città circondata da un paesaggio arido e secco come un deserto, privo di vegetazione perché la poca acqua rimasta è contaminata e non più utile allo sviluppo della vita.
Il lavoro di Sogni Scalzi
“Questa opera – spiegano dall’associazione Sogni Scalzi – rappresenta l’importanza di non sprecare neanche la singola goccia d’acqua, la volontà e l’impegno a mantenerla pura e limpida che permette all’ambiente circostante di rigenerarsi nel tempo. Torna la vita, i deserti diventano oceani, l’acqua si infiltra nelle crepe della terra e dona vita ad un albero, gli animali ripopolano i loro habitat e vivono tutti in un’armonia prospera. Uno studioso giapponese sostiene che i cristalli dell’acqua mutino la loro struttura in funzione degli stimoli esterni che essa riceve: infatti, proprio con l’intento di trasmettere speranza per le generazioni future, il logo di Sogni Scalzi è rappresentato in forma stilizzata all’interno del cristallo geometrico e armonioso che l’acqua assume quando riceve parole positive”.
Le parole di E-Distribuzione
“L’opera “Gocce d’acqua” ha un significato importante in termini di sostenibilità e responsabilità – afferma Maurizio Battegazzore, responsabile E-Distribuzione Piemonte e Liguria -. Costituisce un valore aggiunto per tutta la comunità e anche per la nostra azienda, fortemente impegnata per la transizione energetica. L'intervento per E-Distribuzione, che sul territorio ha investito molto per il potenziamento e la digitalizzazione del sistema elettrico, rientra nel più ampio impegno di riqualificazione urbana, che coniuga sostenibilità, innovazione e rispetto per l’ambiente. Progetti grazie ai quali le cabine elettriche non sono più soltanto strategici asset di distribuzione dell’energia ma diventano opere d’arte. In questi anni con Cabine del Paradiso, Cabine d’autore, Cabine in Rosa ed Energia a colori, E-Distribuzione ha abbellito centinaia di infrastrutture in Piemonte e in tutta Italia, dando vita a una sorta di polo museale diffuso che continua ad arricchirsi con la collaborazione di istituzioni, artisti, scuole e associazioni”.
L'inaugurazione
Al momento inaugurale, insieme agli artisti Enrica Coppo e Dario Lauria, erano presenti Diego Marchetti, sindaco di Cigliano; Ombretta Bertolo, responsabile della comunicazione Ovest Sesia; Stefano Bobba, consigliere delegato Ovest Sesia; Fabiola Vecchio, presidente Sogni Scalzi; Nunzia Castiglione, operatrice Sogni Scalzi; le classi prime medie della scuola Don Evasio Ferraris, Ovest Sesia, Consorzio Irriguo di Cigliano. Per E-Distribuzione sono intervenuti Gian Gaetano Federici (affari istituzionali), Claudio Varesano (unità Territoriale Vercelli-Biella) e Lorenzo Rosso (salute, sicurezza, ambiente Piemonte e Liguria).
Sono centinaia, infatti, le cabine di street art sparse in giro per l’Italia che hanno dato vita ad un vero e proprio museo a cielo aperto. La rete elettrica diventa così una “rete d’arte” che coniuga i valori di sostenibilità, innovazione e rispetto per l’ambiente che caratterizzano ogni giorno l’impegno di E-Distribuzione.