CIGLIANO

I bambini rimangono senza pediatra

Il caso sollevato dal presidente di FdI Crittino, ha trovato subito risposta nel sindaco Testore: «Ne eravamo già a conoscenza»

I bambini rimangono senza pediatra
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A Cigliano si è diffusa una voce preoccupante riguardante la possibile interruzione del servizio del pediatra dell'ASL attualmente attivo nel territorio. A lanciare l'allarme è stata Stefania Crittino, presidente del circolo di Fratelli d’Italia di Cigliano, con una dichiarazione che ha sollevato l'attenzione di molte famiglie del paese.

Dalla voci...

«La voce che circola – ha affermato Crittino – parla di un’assenza del pediatra dell’ASL entro sette giorni. Con grande preoccupazione, chiediamo al sindaco di verificare la situazione e, nel caso, di adottare qualsiasi iniziativa possibile per scongiurare tale ipotesi, offrendoci la massima collaborazione».
Questa presa di posizione ha generato apprensione, specie in questa realtà dove è presente solo questa pediatra. Nessun’altra sia dell’Asl sia del settore privato.

Così la domanda è stata subito posta al sindaco di Cigliano, Giorgio Testore: «L’Amministrazione era già al corrente della situazione, non c’era certo bisogno dell’intervento di Crittino. Ci siamo prontamente attivati per avviare un dialogo con l’Asl di Vercelli, coinvolgendo direttamente la direttrice generale Eva Colombo».

Testore ha voluto rassicurare i cittadini, evidenziando la volontà dell'Amministrazione di non solo mantenere i servizi sanitari esistenti, ma anche di ampliarli.

«Ci siamo subito mossi per capire le dinamiche di questa vicenda», ha dichiarato il sindaco.
Il nodo centrale della questione è il fatto che Cigliano dispone attualmente di un solo pediatra dell'ASL, il che rende la situazione particolarmente delicata. La perdita di questa figura sanitaria costituirebbe un grave danno per la comunità, soprattutto per le famiglie con bambini piccoli. In mancanza di un pediatra locale, molte famiglie sarebbero costrette a cercare assistenza nei comuni vicini, sperando di trovare disponibilità presso altri specialisti. In alternativa, si vedrebbero costrette a ricorrere a visite private, affrontando costi elevati, che non tutti potrebbero permettersi. Crittino, nel suo intervento, ha auspicato una collaborazione tra forze politiche e amministrazione locale per il bene della comunità.

Alla comunicazione ufficiale

L’attenzione ora è puntata sull’ASL di Vercelli, dalla quale si attendono risposte concrete per garantire la continuità del servizio sanitario a Cigliano. Ma il timore è che tutto sia stato già deciso vista la comunicazione di ieri, martedì 17 settembre. La direzione sanitaria ha infatti scritto: «Sabato 21 settembre la pediatra Elisa Carla Montanari cesserà l’attività di Pediatra in convenzione con ASL Vercelli, tutti gli assistiti passeranno automaticamente da Virginia Giannone, che manterrà attivo solo l’ambulatorio presso la Casa della Salute di Santhià».

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