«Il 2022 un anno di ricerca fondi»

«E’ positivo il bilancio sulla nostra amministrazione dell’anno appena concluso nonostante si sia rivelato molto impegnativo» queste le parole del sindaco di Foglizzo, Fulvio Gallenca per fare il punto sugli aspetti più salienti che hanno caratterizzato l’attività amministrativa del 2022.

«Il 2022 un anno di ricerca fondi»

«Il 2022 - spiega Gallenca - è stato contraddistinto dalla ricerca di fondi esterni, in particolare del Pnrr, che si è dimostrata proficua. Il Comune è riuscito ad aggiudicarsi due contributi da 3 milioni di euro l’uno che saranno impiegati per creare un centro per le famiglie nell’ex asilo e un polo per l’infanzia presso le scuole (un polo che comprenderà sia una scuola dell’infanzia che un asilo nido). Il Comune ha inoltre ottenuto altri finanziamenti importanti: 300 mila euro per portare avanti il secondo lotto dello scolmatore, 100 mila euro per la sistemazione del tetto sul Pluriuso di via San Giovanni Bosco, e 200 mila euro per fare la rotonda al fondo del cavalcavia in direzione di San Giusto. Un aspetto positivo è che, nonostante le varie difficoltà avute dagli uffici comunali (dovute ai diversi cambi di personale al loro interno), siamo riusciti ad approvare il bilancio entro l’anno». Si prospettano novità per il 2023. «Per il nuovo anno- prosegue Gallenca- ci sono buone prospettive perchè verranno concretizzati alcuni dei nostri più importanti progetti: uno di questi è la messa in sicurezza delle strade grazie ai fondi del Pnrr pari a 600 mila euro. Il 2023 sarà poi l’anno della digitalizzazione dei servizi comunali resa possibile dai 200 mila euro di contributo che si concretizzerà di pari passo con la messa in funzione della banda larga a partire dalla fine di marzo. Inoltre, l’obiettivo di quest’anno sarà quello di trovare contributi per attuare l’ampliamento dell’impianto sportivo dietro le scuole. Quando verrà realizzato il polo dell’infanzia, verrà occupata parte dell’impianto sportivo. Si dovrà dunque provvedere ad ampliarlo sui terreni liberi, possibilmente con strutture più nuove, in modo da permettere ai giocatori di continuare ad avere spazi idonei per le proprie attività».