Il Carsantin d’or a Francesco Cappa

Era il marzo del 2021 quando, con una visione lungimirante e un cuore attento alla comunità, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Vittorio Ferrero diede vita a un’iniziativa destinata a lasciare un segno indelebile: l’introduzione de «‘l Carsantin d’or».

Il Carsantin d’or

Non una semplice onorificenza, ma un abbraccio simbolico della città a quelle anime generose che con il loro impegno hanno tessuto la trama più preziosa del bene della città. Come aveva spiegato con toccante semplicità il sindaco Ferrero in sede di Consiglio comunale, l’intento era chiaro «Riconoscere il loro impegno e inserire il nome di queste persone sulla pietra così che vengano ricordate anche in futuro». Un desiderio profondo di immortalare non solo le gesta, ma l’essenza stessa della dedizione. E così, anno dopo anno, l’Amministrazione ha proseguito questo cammino di gratitudine, tessendo un filo d’oro che lega le eccellenze del passato a quelle del presente.

A Francesco Cappa

Dopo aver celebrato nel primo anno la voce sublime del mezzosoprano di fama internazionale Fiorella Cossotto e la brillante mente del super studente Marco Caldera, l’omaggio è proseguito nel 2023 con Mario Vecchio, il leggendario partigiano «Mariuccio», una figura che incarna la memoria storica e la resistenza. L’anno scorso, poi, l’attenzione si è rivolta ai fratelli Mario e Adriano Salati, non solo storici imprenditori del marmo ma anche valenti artisti, eredi di quella scintilla creativa trasmessa dal padre, lo scultore Emilio Salati.
Quest'anno, l’emozione si rinnova con l’annuncio del nuovo destinatario de «‘l Carsantin d’or»: Francesco Cappa.

Le motivazioni

Il sindaco Ferrero, con parole vibranti di stima e ammirazione, ha sottolineato la sua straordinaria figura: «Cappa è un grande conoscitore della realtà crescentinese, testimone della resistenza, è un artista poliedrico: dalla musica, all’arte alla scrittura».

Francesco Cappa, dunque, non è solo un nome, ma un universo di talenti e di storie, un custode della memoria e un faro di creatività. «Cappa merita questo importante riconoscimento — prosegue il sindaco con orgoglio — e noi come Amministrazione siamo fieri di poterglielo assegnare in occasione di questa cerimonia che si svolgerà il 2 Giugno».

Sarà un momento solenne e toccante, in cui la comunità si stringerà attorno a un uomo che ha saputo arricchire il tessuto culturale e civile di Crescentino.