MAZZè

Il Comune cancella gli investimenti per pagare le bollette

Formia ha preventivato un raddoppio del costo delle utenze, passando da 150 a 300 mila euro

Il Comune cancella gli investimenti per pagare le bollette
Pubblicato:

Il Comune di Mazzè dovrà intervenire per il pagamento delle fatture sui consumi energetici utilizzando i fondi che erano invece destinati agli investimenti in diversi settori.

Il Comune cancella gli investimenti per pagare le bollette

«Per sostenere gli aumenti dei consumi energetici- spiega il sindaco di Mazzè Marco Formia- siamo costretti a impiegare l’avanzo di amministrazione. Le bollette dell’illuminazione pubblica che abbiamo ricevuto in questi mesi sono raddoppiate rispetto gli scorsi anni: si prevede che i 150 mila euro che prima pagavamo all’anno passeranno a 300 mila euro. Di certo, non basteranno i ristori dello Stato per sostenere questi costi. I 70 mila euro che ci verranno assegnati dallo Stato saranno appena sufficienti a pagare la metà delle spese per i consumi energetici. Per l’altra metà sarà invece necessario utilizzare gli accantonamenti mentre finora era stata la parte corrente del bilancio a coprire questi costi. Questo vuol dire che non andremo a tagliare i servizi ai cittadini ma saremo costretti a ridimensionare gli investimenti che avevamo in programma per la fine del nostro mandato».

Rottamazione delle cartelle esattoriali

C’è poi un’ulteriore difficoltà per questo Comune che ogni anno fa non pochi sforzi per abbassare un indebitamento importante per mutui precedentemente contratti. «E’ la decisione dello Stato- dice il sindaco Formia- di annullare i debiti di importo residuo fino a mille euro consegnati all’agente di riscossione non oltre il 2015. Quella che viene chiamata la rottamazione delle cartelle esattoriali. I debiti fino a mille euro saranno quindi da considerarsi carta straccia e per non pagarli non si dovrà fare nulla. Saranno cancellati in automatico. Debiti di importo residuo comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni. Sono contrario a questa scelta. Non potendo più recuperare queste morosità, avremo una perdita di circa 40 mila euro all’anno. Questa è un’altra problematica per il nostro bilancio comunale che si aggiunge a quella del rincaro dei costi energetici».

Seguici sui nostri canali