CIGLIANO

Il Comune incrocia le dita: «Chiesti fondi alla Regione per aiutare le nostre attività»

L’amministratrice Stefania Crittino: «Abbiamo presentato un progetto volto a migliorare l’esterno delle attività».

Il Comune incrocia le dita: «Chiesti fondi alla Regione per aiutare le nostre attività»
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Il distretto del commercio al Po(i)nt punta ad un nuovo e importante obiettivo per la realtà Cigliano.

Il distretto del commercio al Po(i)nt

L’Ente, che abbraccia 34 Comuni di tre differenti province piemontesi, infatti, ha presentato venerdì scorso il ricco progetto per ottenere un finanziamento molto importante.

«Chiesti fondi alla Regione per aiutare le nostre attività»

«Come Distretto del Commercio abbiamo deciso di richiedere questi fondi sia per quanto riguarda la parte investimenti che la spesa corrente – spiega l’assessore ciglianese delegato al distretto Stefania Crittino – Per quanto riguarda Cigliano, noi abbiamo presentato un progetto in ambito di investimento.

Il nostro intento è, qualora la Regione Piemonte approvi il nostro progetto, di pubblicare un bando rivolto agli operatori commerciali di Cigliano dedicato al rinnovamento della parte esterna della propria attività. Mi spiego meglio: i commercianti che aderiranno potranno ottenere un finanziamento volto al rifacimento del proprio dehor, delle vetrine, delle facciate, delle tende e altro. Per quanto riguarda, invece, le nuove attività queste potranno richiedere i fondi per l’acquisto di tecnologia vale a dire registratori di cassa, computer e altro.

Naturalmente i commercianti non dovranno sborsare alcuna somma di denaro: il progetto sarà finanziato al 100 per cento. Dovranno solamente partecipare al bando.

E’ certamente una scelta dettata dalla volontà della nostra Amministrazione di incrementare e sviluppare le attività sul territorio, speriamo infatti che sia d’incentivo per le nuove aperture oltre che per quelle già esistenti.

A corredo di questo progetto, è nostra intenzione anche sviluppare le attività di base del distretto, vale a dire sito internet e social. Vogliamo garantire, infatti, la massima promozione del nostro territorio e questo lo si può fare attraverso questi strumenti. Non sarà gestito dal personale comunale, ma da una società esterna e stiamo vagliando i preventivi. In autonomia è troppo difficile garantire aggiornamenti costanti.

Inoltre, è nostra intenzione, a livello di distretto sempre, effettuare la mappatura degli operatori: questo ci garantirà anche la possibilità di effettuare dei bandi mirati alle vere esigenze del settore».

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