Il Comune sposa il Centro estivo unificato: le attività nel capoluogo

Quante parole nella primavera 2023 erano state fatte quando il Comune di Saluggia aveva annunciato di voler realizzare, per la prima volta nella storia del paese, un unico centro estivo con la parrocchia di don Enrico Triminì. Moltissime discussioni, anche all’interno della Giunta comunale che avevano spinto il vicesindaco Adelangela Demaria a non appoggiare il servizio criticandone alcuni aspetti. Divergenze che quest’anno, invece, sono state superate perché la Giunta è concorde nel confermare un solo e unico centro estivo a Saluggia.

Il Comune sposa il Centro estivo unificato

Tant’è che il sindaco Libero Farinelli ha presentato il nuovo progetto alla Giunta spiega anche «l’Amministrazione Comunale, nell’ambito delle attività a carattere educativo e ricreativo svolte sul territorio, ritiene fondamentale riconoscere il ruolo svolto dall’Oratorio, per il costante impegno nella promozione e realizzazione di proposte estive che hanno l’obiettivo di supportare il benessere tra i minori, attraverso attività che siano soprattutto fonte di svago e divertimento per i partecipanti, adeguate al periodo estivo di vacanza e che nello stesso tempo consolidino la funzione educativa nei confronti dei giovani». Ed è lo stesso Farinelli che sottolinea che ormai da tempo si registra una sinergica attività con l’Oratorio e che la collaborazione si è sempre più consolidata secondo un principio di effettiva sussidiarietà declinandosi sui bisogni dei fruitori soprattutto nei momenti di particolare difficoltà sociale, ovvero verso le fasce sociali più fragili.

Ecco perché la Giunta ha scelto di approvare la proposta del centro unificato proposto dal Circolo Anspi Michelangelo Mazzetti.

Si svolgerà a Saluggia

Nella delibera si legge anche che, a differenza dell’anno passato, le attività si svolgeranno a Saluggia, dunque non più in frazione e con alcuni cambi anche nel prezzo.

I locali dell’Oratorio di Saluggia ospiteranno dal 10 al 21 giugno il centro estivo per i bambini in età da scuola primaria e media dalle 8 alle 18 al costo di 70 euro a settimana più 30 euro per i pasti (servizio che verrà attivato soltanto se ci saranno 10 bimbi). Sempre in oratorio e sempre per queste fasce d’età si svolgeranno le attività da 24 giugno al 26 luglio e dal 26 agosto al 6 settembre al costo di 35 euro a settimana per i residente e 45 per i non residenti.

I bimbi invece in età da scuola dell’infanzia potranno frequentare il Centro estivo nei locali della scolastici di via Ponte Rocca dal 1 luglio al 26 luglio e dal 26 agosto al 6 settembre (35 euro a settimana residenti, 45 non residenti).

Nel testo della delibera un punto è dedicato ai bimbi disabili «la frequenza al centro estivo è garantita altresì alle famiglie con bambini disabili che faranno richiesta di progetto per l’assistenza individualizzata, le cui modalità di realizzazione saranno concordate direttamente con le famiglie».

L'aiuto del Comune

Naturalmente il Comune interverrà con un proprio contributo economico pari a 25mila euro oltre a garantire il servizio scuolabus da Piazza Parrocchiale di Sant’Antonino a Saluggia e ritorno dal 1 luglio al 26 luglio in presenza di almeno 10 richieste e l’uso gratuito della tensostruttura del Comune da posizionare all’Oratorio, dal 24 giugno al 26 luglio, al fine di creare zone d’ombra per i ragazzi i cui costi di installazione saranno a carico dell’Oratorio.