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Il Consiglio dei Ragazzi sui passi di Annalisa Durante

Un viaggio importante per i giovani studenti che hanno potuto conoscere i luoghi dove la giovane è vissuta

Il Consiglio dei Ragazzi sui passi di Annalisa Durante
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Un'esperienza intensa e formativa quella vissuta dai ragazzi del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Crescentino, accompagnati dal professor Marco Canuto, referente del progetto, dal Presidente di Itaca Gabriele Cortella e dagli assessori Angela Rossi e Antonella Dassano.

Il Consiglio dei Ragazzi sui passi di Annalisa Durante

La delegazione crescentinese ha trascorso tre giorni a Napoli, immergendosi in un percorso di scoperta e riflessione sul significato della legalità e sulla reazione dei territori alla presenza oppressiva della camorra. Proprio per vivere quei luoghi dove è nata e cresciuta, e poi uccisa, Annalisa Durante, la giovane a cui il Ccr ha deciso di intitolare il parco presente vicino al Santuario della Madonna del Palazzo.

Il viaggio, un vero e proprio "laboratorio" itinerante, ha toccato luoghi simbolo di resilienza e di riscatto sociale.

L'esperienza

Il primo giorno ha visto il gruppo accolto calorosamente dall'associazione Annalisa Durante nel cuore di Forcella. La sede dell'associazione, un ex salone cinematografico trasformato in una vivace biblioteca e spazio polifunzionale per teatro e attività culturali, rappresenta un faro di speranza e un'alternativa concreta alla violenza per i bambini e i giovani del quartiere, nata dalla tragica perdita di Annalisa per mano della criminalità organizzata.

La seconda giornata è stata dedicata alla visita della Cooperativa Sociale "Al di là dei sogni" a Sessa Aurunca, nel casertano. Qui, un bene confiscato a un'associazione camorristica ha trovato nuova vita, trasformandosi in un luogo di benessere che offre percorsi inclusivi e opportunità di inserimento lavorativo per persone fragili. Un esempio tangibile di come un simbolo di illegalità possa essere convertito in un motore di inclusione sociale e di speranza per la comunità.
Il pomeriggio ha condotto il gruppo alla Scugnizzeria di Scampia, un luogo vibrante dove i bambini e i ragazzi del quartiere partecipano a laboratori teatrali, trovando un'alternativa creativa e costruttiva alla difficile realtà circostante. L'incontro con lo scrittore Rosario Esposito La Rossa, direttore di una casa editrice e fondatore della Scugnizzeria, ha rappresentato un momento particolarmente significativo. Esposito La Rossa, che sarà presto ospite a Crescentino per presentare un suo libro, ha condiviso la sua esperienza e il suo impegno nel promuovere la cultura come strumento di cambiamento sociale.

Il terzo giorno ha offerto ai ragazzi l'opportunità di esplorare il centro storico di Napoli, con la sua vibrante energia e le sue mille sfaccettature. Tra i celebri murales dedicati a Maradona, la degustazione della tradizionale pizza fritta, gli acquisti tra le bancarelle colorate e la visita ai suggestivi presepi artistici, i giovani hanno potuto assaporare il caos, i colori, i sapori e i rumori di una città dalla bellezza intensa e contraddittoria.

Una grande occasione

Questi tre giorni a Napoli non sono stati solo un viaggio fisico, ma soprattutto un'occasione per stringere legami con altre realtà territoriali che affrontano sfide simili e per coltivare, nei giovani del CCR di Crescentino, la voglia di contribuire a trasformare il mondo. Un'esperienza che lascia un segno profondo e che alimenta la consapevolezza dell'importanza della memoria, dell'impegno civile e della forza della comunità nel contrastare l'illegalità e costruire un futuro migliore.

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