«Il destino dell’agricoltura e del suolo»
Lo scorso sabato si è svolto un incontro in cui degli esperti hanno affrontato i temi attuali di agrifotovoltaico e nucleare

«Il destino dell’agricoltura e del suolo in Piemonte: tra agrifotovoltaico e nucleare» è stata l’assemblea regionale di Confluenza, sabato 12 luglio al Palaeventi: opinioni e consigli di esperti del settore con la partecipazione dei comitati del Piemonte.
«Il destino dell’agricoltura e del suolo»
Ad introdurre la giornata il sindaco Marco Formia che ha ribadito l’importanza di tenere sempre alta l’attenzione ambientalista sul territorio. Nella prima parte dedicata alle rinnovabili e aree idonee in Piemonte, sono intervenuti relatori che hanno parlato della transizione energetica a partire da due temi centrali: il consumo del suolo con gli impianti agrivoltaici e il ritorno del nucleare. Daniele Gamba, attivista, ha spiegato lo stato dell’arte del piano energetico regionale mentre Andrea Maggi, agricoltore di Carisio, ha parlato della sua lotta contro l’esproprio del suo terreno per un progetto di agrivoltaico. Nella seconda sessione destinata al nucleare e al CER, hanno portato il loro contributo Angelo Tartaglia, professore emerito di Fisica, e Giampiero Godio, referente dell’Osservatorio dei cittadini sul nucleare nel territorio vercellese e alessandrino, già tecnico della CNEN di Saluggia e ex Presidente di Legambiente Piemonte e esponente Pro Natura. Infine, è stato dedicato un dibattito allo stretto legame che intercorre tra difesa dell’ambiente e opposizione alla guerra e al riarmo, grazie a Extinction Rebellion e a Nicoletta Dosio, storica attivista del Movimento NO TAV . Gli interventi hanno trattato dell’importanza della mobilitazione attiva per contrapporsi alla deriva bellicista di questa fase storica.
«L’evento - ha detto Silvano Raise, storico cittadino attivo di Mazzè - è stato finalizzato a spiegare la situazione in Piemonte. Confluenza è proprio un progetto di rete che intende unire le lotte e le istanze grazie a momenti di incontro e scambio nell’ottica di rafforzare le possibilità per un’attivazione comune». Infatti, l’evento ha visto la partecipazione di comitati e persone attive di tutto il Piemonte. Seguiranno altri appuntamenti in varie sedi del Piemonte che verranno comunicati attraverso la rubrica di Confluenza sul sito Infoaut.org/confluenza e sul canale telegram di Confluenza.
Domenica 27 luglio a Venaus ci sarà un dibattito di Confluenza in occasione del Festival Alta Velocità.