TORINO

Il Maestro Muti torna al Regio per Un ballo in maschera

I biglietti per Un ballo in maschera sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Regio (Piazza Castello 215 – Torino) e online su www.teatroregio.torino.it

Il Maestro Muti torna al Regio per Un ballo in maschera
Pubblicato:
Aggiornato:

Riccardo Muti torna al Regio di Torino per dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro e un cast di interpreti superlativo in “Un ballo in maschera”, capolavoro di Giuseppe Verdi. Il nuovo allestimento – in scena per sei recite da mercoledì 21 febbraio alle ore 20 fino a domenica 3 marzo – è firmato da Andrea De Rosa, direttore del TPE Teatro Astra di Torino.

I protagonisti dell'interpretazione

Protagonisti dell’interpretazione verdiana sono: Piero Pretti come Riccardo, Luca Micheletti nel ruolo di Renato e Lidia Fridman, Amelia.

«Siamo emozionati e orgogliosi di accogliere nuovamente al Regio il Maestro Riccardo Muti – dichiara il Sovrintendente Mathieu Jouvin – insieme al Direttore artistico Cristiano Sandri, abbiamo programmato la Stagione 2023-2024 ‘Amour Toujours’ intorno a due punti centrali: Giacomo Puccini, nell’anno delle celebrazioni del centenario, e la straordinaria presenza del Maestro Muti con una nuova produzione del capolavoro verdiano».

Il contributo per la nuova produzione

La nuova produzione del Regio si realizza con il contributo di Reale Mutua, il cui presidente Luigi Lana dichiara:

«Reale Mutua rinnova il suo profondo impegno nel sostenere il Teatro Regio e l’opera di Verdi, specialmente sotto la magistrale direzione del maestro Muti. Questa lunga collaborazione, che dura da diversi anni e include produzioni indimenticabili, va oltre il semplice sostegno culturale. Essa incarna il nostro radicato impegno verso la tradizione e l'arte, riflesso nei 196 anni della nostra storia aziendale. Siamo orgogliosi di far parte di questo straordinario progetto e auguriamo al pubblico un’indimenticabile esperienza con Un ballo in maschera».

Riccardo Muti è senza dubbio uno dei più prestigiosi direttori al mondo, “l’apostolo del mito italiano” (come lo definì il giornalista Lorenzo Arruga): la sua brillante carriera e la personalità magnetica sono costantemente fonte di ispirazione e di fascino. Sarà nuovamente sul podio del Teatro Regio dopo ‘Così fan tutte’ di Wolfgang Amadeus Mozart, presentato in streaming nel marzo 2021, e dopo ‘Don Giovanni’ di Wolfgang Amadeus Mozart, del novembre 2022. Regista  teatrale di prosa e opera lirica, Andrea De Rosa è stato direttore del Teatro Stabile di Napoli ed è oggi alla direzione del TPE Teatro Astra di Torino. Con il Maestro Riccardo Muti ha già collaborato per ‘Don Pasquale’ di Donizetti (Ravenna, Madrid) e ‘Il matrimonio inaspettato’ di Paisiello (Festival di Pentecoste di Salisburgo).

Il pubblico torinese ha potuto apprezzare la sua lettura registica nel ‘Manfred’ di Schumann/Byron e nel dittico formato da ‘Goyescas’ di Granados e ‘Suor Angelica’ di Puccini. Descrive così il suo lavoro:

«La corte di Riccardo, il suo palazzo, saranno costantemente immersi in un clima di festa. Sin dalla prima scena, racconterò un’atmosfera di spossatezza, di stanchezza, di ubriacatura, come se fossimo, appunto, alla fine di uno dei tantissimi balli in maschera che si svolgono in questa casa. Ho immaginato un Riccardo giovane che, prima di essere Governatore, è un uomo che sprigiona un’energia vitale simile per certi versi a quella di Don Giovanni. Per un uomo così, l’amore impossibile per Amelia, la moglie del suo più caro amico, diventa il limite invalicabile che egli è tentato di scavalcare. Il lato oscuro di questo amore, che trascina i malcapitati verso la tragedia finale e la morte, avrà il volto di Ulrica, la maga, la veggente che, come le streghe di Macbeth, darà la spinta definitiva a quello che stava già precipitando. La maschera sarà l’elemento centrale, non solo nel ballo finale, ma della messa in scena di tutto lo spettacolo».

Muti avrà la voce e il volto del tenore Piero Pretti

Riccardo, conte di Warwick, avrà la voce e il volto del tenore Piero Pretti, artista dalla carriera internazionale, molto amato dal pubblico del Regio, dove ha interpretato ruoli fondamentali in importanti produzioni. Luca Micheletti - protagonista dell’ultimo Don Giovanni - debutta nel ruolo di Renato. Amelia, cantante russa astro nascente nel panorama operistico (classe 1996), sarà Lidia Fridman moglie di Renato.

Il mezzosoprano Alla Pozniak sarà l’indovina Ulrica, il soprano Damiana Mizzi, il paggio Oscar. Il cast prevede inoltre: il baritono Sergio Vitale (Silvano), il basso Daniel Giulianini (Samuel), il basso Luca Dall’Amico (Tom) e il tenore Riccardo Rados (Un giudice e Un servitore di Amelia).
Il melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Somma tratto dal dramma di Eugène Scribe Gustave III, ou Le Bal masqué, basato su storia vera, debuttò al Teatro Apollo di Roma il 17 febbraio 1859 (e non a Napoli come previsto) dopo un’estenuante disputa con la censura borbonica che impose a Verdi di mascherare i messaggi potenzialmente antimonarchici.

La vendita dei biglietti

I biglietti per Un ballo in maschera sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Regio (Piazza Castello 215 – Torino) e online su www.teatroregio.torino.it; telefono 011.8815.241 - 011.8815.242; biglietteria@teatroregio.torino.it. Info e dettagli: www.teatroregio.torino.it

Seguici sui nostri canali