Il NurSind incontra Icardi: sul tavolo compensi e indennità di malattia
Al termine dell’incontro, i vertici del Sindacato infermieristico esprimono cauta soddisfazione, in attesa di poter avere riscontro su quanto condiviso.
A seguito della proclamazione dello stato di agitazione, NurSind, il sindacato degli infermieri, ha incontrato l’Assessore alla Sanità regionale Luigi Genesio Icardi.
Il NurSind incontra Icardi
Al termine dell’incontro, i vertici del Sindacato infermieristico esprimono cauta soddisfazione, in attesa di poter avere riscontro su quanto condiviso.
Vista l’importanza strategica della figura infermieristica, considerata la grave carenza di personale, tenuto conto del maggior carico di lavoro dettato anche dall’applicazione della legge sull’obbligo vaccinale e, non da meno il fondamentale ruolo degli infermieri nella lotta alla pandemia, nonché nella campagna vaccinale, l’Assessore alla Sanità ha condiviso la necessità di valorizzare il lavoro degli infermieri e già nella prossima riunione di giunta ha manifestato la volontà di presentare un progetto di Legge regionale che valorizzi economicamente la categoria, attraverso lo stanziamento di fondi dedicati.
Un segnale di attenzione che il sindacato chiedeva e che la categoria merita, dichiara Francesco Coppolella, Segretario Regionale del NurSind.
Gli ulteriori temi che sono stati affrontati, riguardano le prestazioni aggiuntive e le indennità di malattie infettive.
Abbiamo avanzato in merito alcune proposte che l’Assessore ha recepito con disponibilità, impegnandosi a promuoverle.
Sul tavolo compensi e indennità di malattia
In particolare, un incremento del compenso orario minimo inerente le prestazioni aggiuntive, con particolare riguardo per i colleghi operanti nei dipartimenti di emergenza.
In merito alle indennità di malattia infettive, abbiamo segnalato con forza le discrasie presenti nelle varie aziende rispetto al pagamento delle stesse, già di per sè irrisorie, nonostante siano previste dal contratto nazionale di lavoro.
Abbiamo ricevuto rassicurazione sull’argomento. A tal proposito l’Assessorato ribadirà alle ASR che visto il protrarsi dello stato di emergenza l’indennità deve essere riconosciuta.
Ritenendo l’incontro odierno soddisfacente, in attesa che quanto condiviso si possa concretizzare, nursind procederà a sospendere lo stato di agitazione presso il Prefetto.