torino

Il piccolo Leo lotta contro una malattia rarissima, avviata una raccolta fondi

E' un tumore altamente aggressivo e maligno del surrene.

Il piccolo Leo lotta contro una malattia rarissima, avviata una raccolta fondi
Pubblicato:
Aggiornato:

Leonardo è un bambino di 4 anni nato con una malattia genetica rara, chiamata sindrome di Beckwith-Wiedemann (BWS), una malattia che predispone ad un maggiore rischio di sviluppare forme tumorali a carico degli organi interni. Un anno fa Sara e Alessio, i genitori di Leonardo, ricevono una nuova diagnosi: il piccolo ha sviluppato un carcinoma surrenalico, un tumore altamente aggressivo e maligno del surrene. Di lì a poco il bimbo viene operato.

Il piccolo Leo lotta contro una malattia rarissima

“Comincia il calvario del nostro guerriero: riabilitazioni post operazioni, 6 cicli di chemioterapie, una decina di farmaci per via orale da prendere tutti i giorni, visite di controllo giornaliere, ricoveri in ospedale”.

A parlare è la cugina del piccolo Leo che da poco ha deciso di aprire una raccolta fondi su GoFundMe“ I soldi raccolti, saranno interamente devoluti all’associazione AIBWS (l’associazione che aiuta questi piccoli bimbi rari e le rispettive famiglie), che è al momento impegnata a sostenere un progetto per l’ospedale infantile Regina Margherita della città della salute di Torino (dove Leo è attualmente in cura ) per l’assunzione di un medico genetista presso la pediatria dello stesso, ma gestiti da mamma Sara per coadiuvare l’associazione AIBWS” spiega Annalisa Comi.

Al via la raccolta fondi

La commozione per il piccolo guerriero che lotta senza arrendersi è tanta, lo dimostra anche la solidarietà che si è generata per la campagna, in un solo giorno sono stati già donati oltre 1.800 euro.

“La situazione di Leo è unica e molto rara nella letteratura oncologica: non esiste al mondo nessun altro caso come il suo. Senza la ricerca che è stata fatta negli ultimi anni, oggi probabilmente questo piccolo grande guerriero non sarebbe qui con noi! Leo ha bisogno dei medici e i medici hanno bisogno del nostro supporto” è l’appello della cugina di Leo.

La campagna è raggiungibile al link del sito Gofundme.

Seguici sui nostri canali