Il sindaco annuncia: «Nessun consiglio sul caso Marengo»
Nonostante la proposta delle minoranze
Gli schieramenti di opposizione guidati dai capigruppo Flavio Ranalli e Bruna Filippi, dopo la consegna della raccolta firme promossa dal Comitato spontaneo «Salviamo l’Ortensia Marengo», hanno protocollato al Comune di Cigliano la richiesta di un Consiglio comunale straordinario per discutere delle richieste poste in essere dalle 1043 firme si quella petizione.
«Nessun consiglio sul caso Marengo»
Una richiesta che il sindaco Diego Marchetti non ha accolto come spiega: «Ho già comunicato quanto richiesto ulteriormente ai due consiglieri di minoranza alla Prefettura di Vercelli. A loro, infatti, ho chiesto se volessero richiedere la convocazione di un Consiglio comunale straordinario oppure se il testo depositato fosse una mozione. Da quel che hanno scritto, infatti, non è chiara la loro volontà.
Inoltre, voglio precisare che la Giunta comunale ha già deciso la strada da intraprendere, ha già preso una decisione e non ha alcuna intenzione di tornare indietro, di cambiarla. Dunque, è una richiesta inutile».
Indagini in corso
Marchetti inoltre sottolinea un altro aspetto: «A fronte delle indagini che si stanno svolgendo proprio in merito alla scuola dell’infanzia Ortensia Marengo, la questione è coperta dal segreto istruttorio dunque non sarò io che permetterò la discussione del caso che potrebbe anche creare dei danni all’attività investigativa. Se poi la Prefettura sceglierà di agire diversamente, si vedrà.
Dunque per me non è assolutamente accettabile convocare in consiglio straordinario su questo tema oppure discutere una mozione sulla scuola».
Il regolamento
«Infine, il nostro regolamento non prevede la discussione di mozioni, interpellanze e interrogazioni nel corso dei Consigli convocati per l’approvazione del bilancio di previsione come in questo caso» conclude Marchetti.