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«Impianto fotovoltaico flottante: sarà uno dei pochi in Italia»

Il Consorzio Irriguo Angiono Foglietti presenta l’opera dopo l’ok di Città Metropolitana

«Impianto fotovoltaico flottante: sarà uno dei pochi in Italia»
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La Città Metropolitana ha autorizzato il Consorzio Irriguo Angiono Foglietti a realizzare un impianto fotovoltaico flottante su un nuovo invaso irriguo.

«Impianto fotovoltaico flottante: sarà uno dei pochi in Italia»

«Si tratta di un grandioso progetto che abbiamo studiato da anni- annuncia il Presidente del Consorzio Irriguo Marco Bertotto- Uno dei pochi presenti fino ad oggi in tutt’Italia. La motivazione alla base di quest’opera è quella di poter compensare la penuria della risorsa idrica per l’irrigazione del sistema agricolo consorziale, da impiegarsi in particolare per un sistema di irrigazione a goccia. Questa tecnica è fondamentale per razionalizzare la risorsa idrica. Questo genere di irrigazione a goccia è un metodo per somministrare lentamente l’acqua alle piante, sia depositandola alla superficie del terreno che direttamente alla radice. L’invaso, o bacino di accumulo d’acqua, sarà di 50 mila metri cubi e costituito da due porzioni. Sarà fatto presso il canale irriguo Fraschea Superiore, alimentato con acqua derivata dalla Dora Baltea mediante stazione di sollevamento della centrale idroelettrica di Mazzè». Ci sarà inoltre anche una metodologia innovativa relativa al nuovo impianto fotovoltaico.

Il progetto

«L’impianto fotovoltaico- spiega Bertotto- di circa 320 kWp, sarà installato su zattere galleggianti ancorate sulle sponde dell’invaso tramite catene zincate o funi e zavorre in calcestruzzo interrate a riva con molle di ormeggio. L’impianto permetterà di compensare con l’energia prodotta quella necessaria ad alimentare le tre stazioni di fertirrigazione nel periodo irriguo, senza sistemi di accumulo dell’energia elettrica».

Quali i costi di tale progetto? «L’importo è di 6.500.000 euro- risponde Bertotto- A finanziarlo è il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti grazie ad un bando che avevamo vinto». Quali i tempi di realizzazione? «Nell’arco di un anno e mezzo saremo in grado di portare a compimento questo impianto». Positivo il commento del sindaco Fabrizio Salono.

«E’ un progetto importante per l’agricoltura e l’economia del nostro territorio, basata principalmente sulla coltivazione del mais- riferisce Salono- E’ una garanzia per avere riserve d’acqua durante i periodi di siccità nel corso dell’anno. Inoltre, promuovendo la fertirrigazione, si riducono sprechi d’acqua. E’ un progetto che non impatta sull’ambiente, anzi, proprio la realizzazione del fotovoltaico garantisce l’utilizzo di una fonte rinnovabile per coprire il fabbisogno energetico in modo sostenibile, pulito. Grande è dunque la soddisfazione del Comune di Villareggia riguardo questo progetto».

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