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In arrivo il maxi polo logistico all'ex Scet: nuovi posti di lavoro

In arrivo il maxi polo logistico all'ex Scet: nuovi posti di lavoro
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Cosa attende Rondissone per il nuovo anno? Una domanda che abbiamo rivolto al primo cittadino Antonio Magnone.
«Non è difficile rispondere a questa domanda nel senso che ad oggi, lato amministrativo, possiamo conoscere solo cosa abbiamo intenzione di concludere entro fine maggio 2024. - spiega Magnone - Rondissone ha molte potenzialità di crescita. In questi anni abbiamo constatato miglioramenti su ogni fronte, ma necessita che tale sviluppo e progresso sia sentito, cercato e voluto da tutta la cittadinanza e non solo da una parte di essa che in ogni caso costituisce la maggioranza.
Posso comunicare che ciò che ci attenderà avrà sempre e solo un unico indirizzo: il miglioramento di ogni aspetto e settore del nostro paese, che sia sociale, urbanistico, occupazionale e dei servizi e quant’altro.

2024 è l'anno dei nuovi posti di lavoro del maxi polo logistico

Oltre ai miglioramenti urbanistici cioè la riasfalatura di strade e piazze con inizio dei lavori in primavera, oltre alla riapertura della scuola dell’infanzia che è realtà, oltre al servizio del centro giovani appaltato per ulteriori tre anni, oltre ad altri progetti concretizzati e realizzati in questi quattro anni e mezzo di lavoro, tutta l’amministrazione si augura che nel 2024 comincino i lavori per la realizzazione/ristrutturazione di nuove attività che possono portare numerosi posti di lavoro. Nel 2023 vi sono state diverse richieste per nuove attività artigianali e ampliamenti di capannoni esistenti, mentre nel 2024 si attende l’inizio della costruzione della nuova area logistica di oltre 15000 metri quadrati dell’ex Scet. Si attende inoltre l’inizio della realizzazione dell’impianto di batterie adiacente alla Terna SpA che oltre a portare nuovi posti di lavoro, consentirà di ottenere compensazioni che a sua volta verranno indirizzate su miglioramenti e ristrutturazioni di edifici comunali per ulteriori servizi ai cittadini. Allo stesso modo, altre compensazioni consentiranno miglioramenti per i cittadini, tra cui ricordiamo un nuovo scuolabus per i nostri allievi, un parco alberato con percorso e attrezzature ginniche all’aperto, una ristrutturazione dei locali del piano primo della biblioteca, una riqualificazione energetica del polivalente, impianto di video sorveglianza in tutto il paese e altri lavori compensativi».

Si prosegue con gli obiettivi

«Nel 2024 andranno a regime tutti i miglioramenti dei servizi informatici ottenuti a seguito del completamento dei progetti digitali redatti con l’ottenimento dei contribuiti Pnrr. - prosegue - La piattaforma digitale del comune pian piano verrà integrata con tutti i servizi e attività che sono già in parte in esecuzione, servizi che riguardano il settore demografico, settore ragioneria, settore pagamenti, settore sevizio di polizia locale, settore tecnico».
«In ogni caso anche in questi pochi mesi che ci separano dal rinnovo dell’amministrazione, si lavorerà sempre al fine di ottenere il massimo dei risultati; a fine anno abbiamo partecipato ad un bando con tre domande di contributo per la progettazioni sulla difesa del suolo, sulla sicurezza stradale e sul risparmio energetico. Come si dice è importante avere i progetti nel cassetto; l’eventuale ottenimento del contributo ci consentirà di partecipare ad opportuni bandi per l’ottenimento delle risorse economiche per la realizzazione del progetto redatto. - termina Magnone - In conclusione tutta l’amministrazione può affermare che conosciamo bene cosa il paese e il cittadino potrebbe attendersi dal 2024 perché è la stessa cosa che ci attendiamo noi; purtroppo non ci manca la volontà e capacità nella realizzazione, ma esclusivamente la risorsa economica che a sua volta porta con se la tempistica nella concretizzazione. Ciò penalizza e danneggia l’intero sistema organizzativo, già sistematico e metodico di suo. Ma se abbiamo perseguito con insistenza l’obbiettivo fino ad ora, ciò non ci scoraggia più. Sapremo attendere e cogliere l’attimo».

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