il personaggio

In pensione il custode del cimitero

Ha sempre dimostrato grande sensibilità verso chi aveva appena perso un caro

In pensione il custode del cimitero

L’ultimo giorno di lavoro di Giorgio Ganio, custode del cimitero di Montanaro, è stato sabato 29 novembre.

In pensione il custode del cimitero

E’ andato in pensione dopo avere svolto questa attività dal 2018. In questi anni si è occupato della pulizia dei vialetti, dell’ordine delle lapidi, ma soprattutto ha dimostrato grande sensibilità verso chi aveva appena perso un caro.

«Questo lavoro- riferisce Giorgio- non è stato solo fare il custode ma qualcosa di più. Durante i funerali, ho condiviso il dolore di chi era disperato, ho offerto una parola di conforto e sostegno morale, e ancora molti me lo ricordano con gratitudine. Ho assistito a sepolture con piccole bare bianche dei bambini fino a quelle dei novantenni, tutti accomunati dallo stesso dolore. E’ stata un’esperienza che ho vissuto col cuore».

Un punto di riferimento

Giorgio è stato anche un punto di riferimento per la sicurezza dei cittadini. «Quando le donne anziane si recavano al cimitero- ricorda Giorgio- spesso le accompagnavo a trovare il loro caro. Si sentivano più sicure perchè questo luogo è spesso oggetto di furti ed io ero per loro una presenza rassicurante». Conclude Ganio: «Mi spiace non esserci più questo Natale. Davanti al mio ufficio allestivo sempre un albero di Natale con un presepe. L’iniziativa era molto apprezzata da tutti, specialmente da chi aveva bambini defunti. Vedremo questo Natale… chissà che qualche alberello spunti lo stesso anche se io non ci sarà più».