Ha guidato Verolengo e, ora, Montanaro

In pensione il Luogotenente Giuseppe Pittaluga

Dal 1997 un vero punto di riferimento

In pensione il Luogotenente Giuseppe Pittaluga
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«Quando si conclude una carriera, si portano con sé ricordi, esperienze belle e brutte, ma di certo anche tanta soddisfazione. Si lasciano colleghi, amici, ma non si lascia mai il senso di appartenenza, anche senza più la divisa, all’Arma dei Carabinieri».
Con queste parole Giuseppe Pittaluga, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Montanaro, si congeda e va in pensione, proprio il giorno del suo compleanno, il 17 aprile.

In pensione il Luogotenente Giuseppe Pittaluga

«Il primo incarico - racconta Pittaluga - è stato da carabiniere a Milano negli Anni Ottanta. Dopo avere fatto un Concorso per sottufficiali, sono arrivato a Torino. Ho sperimentato realtà problematiche ma formative, quale la Barriera di Milano. Dal Nucleo Comando di Torino Oltre Dora sono poi passato ad assumere compiti di responsabilità nell’ufficio bilancio al Comando Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta. Sono diventato Comandante della stazione di Verolengo (che comprendeva anche Torrazza e Rondissone) ventisei anni fa. E’ stata una bella esperienza. In quel periodo, ho risolto problemi sulle strade legate alla prostituzione grazie ad un costante lavoro di passaggio e multe sul territorio. Fra le operazioni giudiziarie, sono riuscito a risolvere il caso di un parrucchiere ritrovato senza vita a Pratoregio nel 2002. Sono potuto risalire all’assassino dalla sua scheda telefonica attraverso i tabulati appena in tempo prima che la cambiasse come aveva l’abitudine di fare».

L'esperienza di Montanaro

A Montanaro ha preso il Comando della stazione nel 2015. «La realtà di Montanaro - spiega Pittaluga - non è stata diversa da quella precedente di Verolengo. Ho risolto problemi di prostituzione, e anche le azioni anti-droga sono state efficaci. Una di queste, che mi ha lasciato un ricordo non indifferente, è stato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di quattro chili di droga essiccata che una famiglia di Montanaro teneva dentro a delle teglie per pizza tranquillamente in casa di fronte ai propri figli piccoli».

Sicuramente queste operazioni gli sono valse premi ed encomi. «Ne ho ricevute parecchie di medaglie - dice Pittaluga - si tratta di attestati di stima che risultano prestigiosi operando in una piccola realtà locale».

Che cosa le mancherà del suo lavoro?

«C’è una citazione di Eliot che mi rispecchia: “Il tempo futuro è contenuto nel tempo passato”. Questo vuol dire che ciò che saremo è ciò che siamo stati. Tutto mi porterò dentro del mio passato e, soprattutto, del mio lavoro».

Anche se non vi è ancora nulla di ufficiale, il Comando della Stazione di Montanaro sarà molto probabilmente assegnato al Maresciallo Davide Martoscia, attuale comandante del Nucleo Radiomobile di Chivasso.

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