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Indennità di pronto soccorso, c'è l'accordo sulle remunerazioni

Le consultazioni con i vertici dell’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Indennità di pronto soccorso, c'è l'accordo sulle remunerazioni
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La FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, FIALS Confsal, NURSIND e NURSING UP hanno trovato l'accordo con i vertici dell’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte relativo alla remunerazione dell’indennità di pronto soccorso.

Indennità di pronto soccorso, c'è l'accordo sulle remunerazioni

Dopo una lunga ed articolata trattativa, le segreterie sindacali hanno trovato l’accordo con i vertici dell’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte relativo alla remunerazione dell’indennità di pronto soccorso a tutti i professionisti coinvolti, stimata in 100 euro mensili medi.

A beneficiare di questa indennità saranno poco meno 3mila unità.

I sindacati

La FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, FIALS Confsal, NURSIND e NURSING UP spiegano:

Vogliamo evidenziare che si tratta di un finanziamento derivante da un provvedimento di legge e contrattuale. Per questo abbiamo ritenuto necessario avanzare la richiesta che, nella stessa intesa, venisse concordato l’utilizzo delle risorse del DL 34: 86 milioni di euro complessivi dedicati esclusivamente all’assunzione di più di un migliaio di professionisti da inserire nei servizi territoriali, nel servizio di emergenza 118 e relative centrali operative, nonché per rimpinguare le terapie intensive e subintensive ospedaliere.

Con questo accordo le organizzazioni sindacali danno continuità alla politica di investimento sul personale, per dare risposte concrete ai carichi di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori, al riconoscimento della professionalità e alla strutturazione del perimetro della gestione diretta pubblica del Servizio sanitario regionale, per garantire l’universalità di accesso alle cure dei cittadini piemontesi.

Infine, il reclutamento massiccio di personale sul territorio risponde all’esigenza di garantire un filtro agli ospedali. È un ulteriore passo avanti, ma non conclusivo!

Abbiamo, infatti, ottenuto un tavolo politico con i vertici della Regione, entro il 10 marzo, per individuare le “opportune soluzioni per la valorizzazione economica del personale del comparto del servizio regionale, utilizzando risorse a disposizione della regione mediante idonei e opportuni strumenti”.

Novità anche nell'Asl To4

Il sindacato NURSIND spiega:

Per l' ASL TO4, il provvedimento permetterà di assumere centinaia di infermieri. Con questo accordo le organizzazioni sindacali danno continuità alla politica nell' investimento sul personale per dare risposte concrete ai carichi di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori , al riconoscimento della professionalità e alla strutturazione del perimetro della gestione diretta pubblica del Servizio sanitario regionale per garantire l’universalità di accesso alle cure dei cittadini piemontesi.
Infine , il reclutamento massiccio di personale sul territorio risponde all’esigenza di garantire un filtro agli ospedali. È un ulteriore passo avanti ma non conclusivo!
Abbiamo, infatti, ottenuto un tavolo politico con i vertici della Regione , entro il 10 marzo, per individuare le “opportune soluzioni per la valorizzazione economica del personale del comparto del servizio regionale utilizzando risorse a disposizione della regione mediante idonei e opportuni strumenti ”.

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