La città aiuta una famiglia straniera vittima di violenza

Francesco Prior, crescentinese trapiantato in Argentina, ha lanciato un appello importante nella sua città. E tanti sono coloro che hanno immediatamente risposto positivamente tant’è che in poche ore aveva già raccolto una cifra consistente.

La città aiuta una famiglia straniera vittima di violenza

«Sono molto contento del risultato ottenuto perché qui, dove vivo tutt’ora con i miei due figli, c’è una situazione molto difficile. - spiega Prior – E proprio la mia vicina di casa sta vivendo una realtà complessa. Luciana è una donna e mamma eccezionale che da gennaio sta vivendo un incubo famigliare: qualche mese fa ha finalmente denunciato alle autorità le violenze domestiche subite dal marito che ora è recluso. Sebbene ora sia molto più serena, deve fare i conti con l'economia domestica, i suoi figli richiedono assistenza, specialmente la neonata con pannolini e latte, con il suo lavoro paga la babysitter durante il giorno, tra vari vicini di casa aiutiamo con alimenti ma ora il problema più grande sono i tre mesi di affitto che non è riuscita a pagare e gli interessi generati dal debito. Con la campagna di raccolta fondi che ho promosso a Crescentino vorrei aiutarla a pagare i debiti per l'affitto più qualche altro mese in modo che possa riorganizzarsi ed eventualmente trovare un secondo lavoro. Ha la forza di un leone ma con il nostro aiuto possiamo permetterle un po' di sicurezza e serenità».

Il grazie della famiglia

E così è stato. Con i primi fondi la giovane mamma ha già coperto parte del debito. Ed è proprio lei che ringrazia i crescentinesi: «Non posso crederci. Non posso fare a meno di ringraziare Dio per ciò che sta facendo attraverso di voi. È molto più di quanto si possa pensare. Sono molto, molto grata, molto emozionata. È come se mi fossi tolta 500 kg di peso dalle spalle con l'affitto. Molte grazie».

Come donare

Chi desidera donare può farlo andando direttamente sul sito.