La Collina ottiene nuovi fondi per lo sviluppo delle sue realtà

Stanziati dalla Regione 105 milioni di euro per 805 Comuni al fine di realizzare progetti di sviluppo e coesione attraverso una delibera che vuole puntare alla valorizzazione di 24 Aree omogenee tramite il Fsc 2021-2027.

La Collina ottiene nuovi fondi per lo sviluppo delle sue realtà

Si tratta di interventi strategici attesi da tempo che forniscono così risposte concrete ed efficaci risposte alle richieste dei cittadini bisognosi in ambito sanitario, di mobilità, istruzione, ambiente e competitività.
Con queste risorse tutte le province del Piemonte avranno ricadute positive e sostegno per le sfide che riguardano lo sviluppo sostenibile, l’innovazione e il welfare.
Tra i Comuni che hanno ottenuto il finanziamento sono presenti anche quelli dell’Area del Monferrato Casalese Terre di Po finanziata complessivamente per 7,4 milioni di euro che conta al suo interno i Comuni di Brozolo, Brusasco, Cavagnolo, Monteu da Po e Verrua Savoia.

I contributi

Nei giorni scorsi sono stati assegnati i contributi ai Comuni e in particolare i Comuni del nostro territorio collinare hanno ottenuto: 197.000 euro a Cavagnolo con il sindaco Andrea Gavazza, 152.000 euro a Brusasco con il sindaco Giulio Bosso, 71.000 euro a Brozolo con il sindaco Giovanni Demichelis, 95.000 euro a Monteu da Po con il sindaco Elisa Ghion, 146.000 euro a Lauriano con il sindaco Mara Baccola e 176.000 euro a Verrua Savoia con il sindaco Mauro Castelli.
Sono fondi che i Comuni utilizzeranno per finanziare nuovi investimenti. Un ulteriore obiettivo raggiunto per queste realtà che ancora una volta hanno mostrato di essere lungimiranti con progetti che risultano essere strategici per il loro territorio.
Grande soddisfazione viene espressa dai primi cittadini di queste realtà che vedono in questi finanziamenti un’ulteriore incentivo a proseguire nell’ottica di migliorare le realtà e di rendere il territorio sempre più appetibile sotto molti punti di vista.
Gli interventi da realizzare riguardano gli ambiti di digitalizzazione, competitività delle imprese, energia, ambiente e risorse naturali, trasporti e mobilità, riqualificazione, welfare e salute, istruzione e formazione della capacità amministrativa.