MAZZE'

La mensa è sempre più cara

L’opposizione parte all’attacco: «Così aumenteranno i morosi»

La mensa è sempre più cara
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Nuovi aumenti delle tariffe della mensa scolastica per gli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia e primaria di Mazzè.

La mensa è sempre più cara

Ad influire sulla decisione presa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Formia è stato «l’attuale contesto economico, caratterizzato da un forte rincaro dei prezzi per l’energia e i prodotti alimentari, dai quali deriva un incremento dei costi a carico del Comune per l’erogazione del servizio». Un servizio, quello della ristorazione, che in passato ha avuto a Mazzè alcuni problemi a causa del fallimento di una ditta che lo gestiva, poi sostituita da un’altra ditta in regime provvisorio.

«Le tariffe sinora impiegate- prosegue l’amministrazione comunale- risalgono al 2015 (anno in cui vennero ridotte rispetto a quelle praticate in precedenza). Nonostante i maggiori costi del servizio per il Comune, emersi in particolare in questi ultimi anni, il Comune ha mantenuto finora invariata la tariffa. Come purtroppo ogni famiglia avrà potuto constatare, l’attuale dinamica inflattiva è però di proporzioni tali da rendere inevitabile, seppur con estremo rammarico, una revisione in aumento del prezzo del pasto. Nel fare ciò, l’amministrazione comunale, ha tuttavia allargato la platea di accesso alle riduzioni di tariffa da 12 mila euro a 14 mila euro, confermando inoltre le riduzioni previste per le famiglie più numerose».

Le tariffe

La nuova tariffa intera è di 5,80 euro aumentata di 1,30 euro rispetto a quella vecchia di 4,50 euro. Queste le nuove tariffe: la fascia sino a 1100 euro esente, da 1100 euro a 3500 euro 1,30 euro, da 3500 euro a 7000 euro 2,50 euro, da 7000 a 10.000 euro 3,50 euro, da 10.000 euro a 14000 euro  4,50 euro e oltre 14000 euro 5,80 euro. Un aumento che non lascia indifferenti i consiglieri di opposizione.

La critica

Ad esprimersi il consigliere Stefano Anzola. «Certo, c’è stato un aumento abbastanza rilevante a seguito dei rincari energetici- riferisce Anzola- E’ però da sottolineare che, prima, le tariffe della mensa di Mazzè erano le più basse fra tutte le scuole del nostro territorio. Il nostro timore è che tante famiglie non riusciranno a sostenere queste rette e che si vada incontro ad un aumento dei casi di morosità». Queste le agevolazioni che continueranno ad essere applicate: per le famiglie con almeno tre figli, per il terzo figlio si applica una riduzione del 20 per cento, del 30 per cento per i figli successivi. Ai minori in affidamento familiare viene applicata la retta minima mentre le proposte di esenzione o riduzione totale del servizio per i casi riconosciuti dai servizi sociali sono sottoposte alla valutazione del responsabile del servizio degli affari generali. Tale richiesta deve essere supportata da una relazione sociale. I tassi di riduzione non vengono applicati agli alunni frequentanti la scuola dell’infanzia e primaria di Mazzè non residenti che dovranno pagare la tariffa intera (5,80 euro a pasto).

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