CHIVASSO

La passerella, prima smontata poi rimontata, continua a restare chiusa

Da mesi viene data come imminente la sua riapertura invece... La rabbia dei cittadini

La passerella,  prima smontata poi rimontata, continua  a restare chiusa
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L’ultimo proclama è dello scorso aprile, quando l’assessore Fabrizio Debernardi aveva spergiurato che entro la fine del mese la passerella sopra la ferrovia, tra via Roma e via Caluso, sarebbe stata riaperta.

Passerella, storia infinita

L’ultimo proclama è dello scorso aprile, quando l’assessore Fabrizio Debernardi aveva spergiurato che entro la fine del mese la passerella sopra la ferrovia, tra via Roma e via Caluso, sarebbe stata riaperta.
E dire che già qualche mese prima era stata data come imminente la sua riapertura addirittura dal vicesindaco in persona, Pasquale Centin.
Ma a oggi resta inesorabilmente chiusa.

Quella della passerella è una ferita aperta per tutti i chivassesi che vivono a nord della ferrovia, costretti ad utilizzare il sottopasso delle ferrovie attraversando anche il passaggio coperto considerato non il massimo dal punto di vista della sicurezza. E sono proprio i cittadini a insistere affinché scriviamo e mettiamo nero su bianco l’assurdità della situazione.

Le segnalazioni

«Sono passati troppi anni dallo smantellamento - ci dicono - della passerella della stazione che serve alla popolazione al là della ferrovia nord. Ma adesso che è stata aggiustata, ammodernata e rimontata perché non viene resa accessibile alla gente? Perché non viene finita? Cosa manca ancora?».

Un altro cittadino chiede spiegazioni sugli ascensori per disabili che si era detto sarebbero stati installati e invece...

Urla una signora: «E’ una cosa vergognosa. Nelle ore di punta passare dal sottopasso è impossibile per le persone “normali” figuriamoci per i disabili, carrozzine e anziani. Non so di chi sia la competenza se solo delle ferrovie o della nostra Amministrazione comunale. Mi auguro solo che apra perché non è assolutamente tollerabile un tale ritardo. Una vera e propria presa in giro».

Una giusta denuncia per una situazione che sta davvero diventando insostenibile. Ricordiamo che la passerella era stata smontata nell’ottobre del 2019. E che tutte le parti in ferro sono state ripulite e riutilizzate per comporre la nuova..

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