La raccolta differenziata peggiora, e aumenta la Tari
Il sindaco Magnone ha evidenziato con preoccupazione la significativa diminuzione della percentuale di raccolta differenziata nel comune.

Martedì 29 aprile, il consiglio comunale di Rondissone ha affrontato diverse questioni, tra cui la Tassa sui Rifiuti, meglio nota come Tari. L'Amministrazione comunale ha confermato che anche quest'anno il pagamento della Tari avverrà in tre rate.
La raccolta differenziata peggiora, e aumenta la Tari
Tuttavia, un punto ancora da definire riguarda il bonus sociale, il cui onere sarà suddiviso tra tutti i cittadini. A tal proposito, il sindaco Antonio Magnone ha chiarito: «Ogni utenza avrà una maggiorazione di sei euro perché il bonus sociale, destinato ai soggetti indigenti che beneficeranno di uno sconto del 25 per cento, è stato introdotto ad inizio aprile. È importante sottolineare che questo aiuto non è un finanziamento statale, bensì un contributo perequativo. Se i fondi raccolti a Rondissone non saranno sufficienti a coprire le agevolazioni, si attingerà da un fondo nazionale appositamente creato. Al contrario, se la somma raccolta a livello locale supererà il fabbisogno, l'eccedenza confluirà in quel fondo. Nel caso in cui il fondo nazionale non dovesse bastare, dovremo prepararci a un aumento della tariffa per utenza il prossimo anno».
La bollettazione rimarrà unica, offrendo ai cittadini la possibilità di scegliere tra il pagamento in tre rate, con scadenza a settembre, novembre e dicembre, oppure in un'unica soluzione.
Incremento tra il 3 e 4%
Come già osservato in altri comuni, quest'anno la Tari comporterà un onere maggiore per ogni utenza rispetto all'anno precedente. L'incremento, come ha spiegato il sindaco Magnone, si attesta tra il 3 e il 4 per cento, considerando che le agevolazioni incidono per un totale di 16mila euro.
Scende la quota di differenziata
Un aspetto che il sindaco Magnone ha evidenziato con preoccupazione è la significativa diminuzione della percentuale di raccolta differenziata nel comune. «Il nostro comune ha registrato un forte calo nella quota di differenziata, passando dal 68 per cento al 63,5%. Siamo scesi, e non occupiamo più il terzo posto nella classifica come negli anni passati», ha concluso il sindaco.