L’appello dei sindaci: «Nuovo mezzo per i Vigili del Fuoco»

Una lettera d’intenti per il sostentamento e l’operatività della sede dei Vigili del Fuoco di Montanaro ma soprattutto per dotarli di un mezzo di soccorso adeguato.

«Nuovo mezzo per i Vigili del Fuoco»

Questo il documento che è stato firmato dai sindaci dei dieci Comuni dove i Vigili del Fuoco di Montanaro svolgono le loro attività di emergenza.
L’iniziativa è stata pensata dal sindaco Giovanni Ponchia che ha riunito i sindaci giovedì 11 aprile presso la sede dei pompieri di strada Vallo.

«Ultimamente - ha dichiarato il sindaco di Montanaro Ponchia – i volontari non hanno più a disposizione il vecchio mezzo operativo in quanto non più utilizzabile e, quindi, sarebbe importante supportarli con l’acquisto di un mezzo, anche usato, per migliorare l’importante servizio che svolgono, garantendo maggiore sicurezza negli interventi di soccorso. Noi abbiamo investito molto nella nuova caserma di strada Vallo, ristrutturando l’ex magazzino comunale, ed i nostri vigili del fuoco devono avere mezzi adeguati per lo spegnimento di incendi importanti».

La necessità di un mezzo di soccorso adeguato era già stata messa in evidenza da Ponchia  dopo l’incendio avvenuto nella frazione dei Pogliani a causa del quale è deceduta una residente. I pompieri di Montanaro erano arrivati i primi utilizzando un piccolo mezzo da 300 litri.

Una richiesta del territorio

All’incontro, sono intervenuti i sindaci Alessio Bertinato di Barone, Maria Rosa Cena di Caluso, Mario Mottino di Candia, Fulvio Gallenca di Foglizzo, Marco Formia di Mazzè, Rita Ladu di Montalenghe, Sara Ponzetti di Orio, Fabrizio Salono di Villareggia, Federico Merlo di Vische. Hanno partecipato anche la senatrice Paola Ambrogio, i rappresentanti della regione Roberto Ravello e Franco De Giglio, i rappresentanti del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Roberto Tubere e Andrea Bellato, il delegato della Federazione Mondiale delle Associazioni Vigili del Fuoco Volontari Gino Gronchi e i vigili del fuoco guidati da Giovanni Veneruso.

I presenti hanno fatto una visita alla caserma e hanno preso parte ad un tavolo di lavoro per redigere e firmare la lettera d’intenti.

«Tutti i sindaci - ha concluso Ponchia - hanno espresso il loro appoggio e posto le basi per una solidale collaborazione per lo sviluppo del Distaccamento di Montanaro che opera dalla fine dell’Ottocento».