L’avanzo di bilancio scalda gli animi
a maggioranza presenta una variazione dal valore di 314 mila euro
La quarta variazione al bilancio di previsione è stato uno dei punti principali all’ordine del giorno del consiglio comunale di martedì 19 novembre. «La variazione è di circa 314 mila euro - ha dichiarato l’assessore esterno Giuseppe Bergandi - La parte più interessante riguarda le quote disponibili di avanzo per 163 mila euro che si applicano in conto capitale alle seguenti spese di investimento: pompe di calore della scuola materna, messa in sicurezza dell’illuminazione del campo di calcio, manutenzione straordinaria di aree e piazze pubbliche, marciapiede di via Dora.
L’avanzo di bilancio scalda gli animi
Quote disponibili di avanzo si applicano poi all’intervento di parte corrente relativo alla contribuzione forfettaria del sindaco per 25 mila euro. Ci sono poi aggiustamenti e spostamenti vari compresi in questa variazione».
Voto di astensione da parte della minoranza «Canavese Mazzè Futura».
«Ci asteniamo - ha spiegato la consigliera di minoranza Franca Antonello- perchè in questa ultima variazione dell’anno sono stati purtroppo utilizzati in notevole misura fondi derivanti dall’avanzo di amministrazione che sta pian piano diminuendo e che potrebbe, alla luce delle future necessità finanziarie dell’ente, non essere sufficiente per affrontarle. Non esistono comunque allo stato attuale debiti fuori bilancio che possono interferire negli equilibri dello stesso, questo è un dato contabile positivo per l’amministrazione».
La replica di Natale
Immediata è stata la replica del sindaco Marco Formia. «Si dice - ha asserito Formia - che un cattivo amministratore è quello che non utilizza l’avanzo e tende ad accumularlo. L’ideale invece è utilizzarlo in modo equilibrato. La nostra gestione dell’avanzo in questi anni è sempre stata equilibrata, l’abbiamo impiegato in maniera prudente, conservandolo per le urgenze. Non condividiamo dunque quanto dichiarato dal gruppo d’opposizione, non è vero». Si è poi passati a parlare dei dettagli più tecnici riguardo il nuovo impianto della scuola materna di viale Europa. «Per quanto riguarda la pompa di calore - ha detto Formia - è necessario sostituirla perchè consuma troppo rispetto a quanto produce. Poi è stata montata tempo fa, nel 2010. Inoltre, è guasta, i motori sono rotti, lavora soltanto più un motore. Ci sono comunque dei pezzi di questo vecchio impianto ancora recuperabili. Abbiamo già un preventivo per la nuova pompa di 80 mila euro più IVA, si tratta di un impianto di nuova generazione che contribuirà a ridurre i consumi energetici. Inoltre, questa nuova pompa di calore può essere utilizzata non solo per il riscaldamento e la produzione di acqua calda ma anche per raffrescare l’edificio nelle calde giornate estive. Questa pompa servirà sia per il riscaldamento che per il raffrescamento. L’affidamento dei lavori (di durata di una decina di giorni) probabilmente sarà entro la fine dell’anno. La sostituzione si potrebbe fare durante le vacanze di Natale.
Le procedure burocratiche potrebbero però fare rimandare l’installazione del nuovo impianto sino in estate, e questa situazione mi fa preoccupare. Non vorrei dover intervenire d’urgenza, dunque quanto prima si faranno i lavori, tanto prima saranno evitati dei possibili disagi per la scolaresca».