SALUGGIA

Lavoro, «Sì al dialogo con le aziende pensando ad aiuti per il loro sviluppo»

Momo, neo assessore, sottolinea l’importanza dei rapporti con Enti locali anche nello sport e feste.

Lavoro, «Sì al dialogo con le aziende pensando ad aiuti per il loro sviluppo»
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Alessandro Momo, già candidato alle elezioni amministrative 2017 sempre nella lista «Insieme per la nostra gente», nel giugno 2022 è riuscito a raccogliere 63 preferenze che lo avevano fatto entrare di diritto in Consiglio.

Alessandro Momo è assessore

Alessandro Momo, già candidato alle elezioni amministrative 2017 sempre nella lista «Insieme per la nostra gente», nel giugno 2022 è riuscito a raccogliere 63 preferenze che lo avevano fatto entrare di diritto in Consiglio. Ma, proprio come ha fatto l’assessore Francesco Bernini, anche lui si è dimesso nel corso del primo Consiglio dopo esser stato nominato assessore esterno dal sindaco Libero Farinelli. E proprio con Momo abbiamo fatto una chiacchierata viste le sue deleghe.

Attività sportive

Nel corso degli ultimi anni Saluggia ha perso diverse discipline. Da quest'anno torna il calcio, c'è qualche progetto per far rinascere anche il basket e altre attività come l'atletica?

«In pochi mesi e dopo le difficoltà attraversate negli ultimi 2 anni siamo già contenti di poter aver riconfermato a Saluggia le attività sportive degli scorsi anni, aver riportato in paese il calcio e aver la possibilità di ospitare nelle nostre strutture un nuovo sport come l’hockey su prato. L’Atletica a Saluggia c’è ancora grazie all’attività di Mariella Detragiacche, purtroppo non abbiamo una struttura dedicata, ma con la riapertura del campo sportivo probabilmente alcuni allenamenti potranno tornare in questo sito. Per il Basket ho avuto un contatto negli ultimi giorni e potrebbe ripartire, ma siccome non è mai semplice riavviare uno sport i promotori dell’iniziativa stanno ancora facendo una serie di valutazioni.
Sono comunque a disposizione di chi vorrà propormi progetti sportivi nuovi, seri e concreti perché credo che lo sport sia una buona opportunità di svago, ricreazione e aggregazione da incentivare».

Politiche del lavoro

Le attività saluggesi stanno vivendo da tempo un periodo difficile (tra licenziamenti e cassa integrazione): quali azioni intende intraprendere?

«Tutto il mondo imprenditoriale in Italia, non solo a Saluggia, sta attraversando un momento difficile e sicuramente la situazione geopolitica internazionale, l’instabilità politica italiana che ha seguito la caduta del Governo e il costante aumento dei costi per le utenze non aiuta. Un’Amministrazione Comunale con aziende private, anche multinazionali, come quelle che operano sul territorio saluggese può confrontarsi, ma purtroppo sicuramente non influire sulle scelte strategiche adottate. Intendiamo quindi continuare il dialogo con le società che operano a Saluggia cercando, secondo le nostre possibilità, di offrire loro le migliori condizioni per la permanenza e l’eventuale sviluppo (ad esempio la riduzione delle imposte comunali o altri incentivi). Come Amministrazione Comunale possiamo quindi ascoltare e cercare di offrire le migliori opportunità per lavorare, stare e vivere a Saluggia».

Rapporti con le Istituzioni

In questo periodo più che mai si sta capendo l'importanza della collaborazione tra Enti, in maniera particolare tra Comuni: si sta lavorando a progetti/idee con altre Amministrazioni? Se si, quali?

«Credo che una sana collaborazione sia da sempre e in tutti gli ambiti un opportunità per migliorarsi e integrarsi. Grazie, per esempio, ad una collaborazione con la Asd Junior Torrazza siamo riusciti a riportare il calcio giovanile a Saluggia. Abbiamo inoltre cercato di collaborare con le associazioni ed i commercianti di Saluggia per l’organizzazione della Festa di San Grato e per la prossima Sagra del Fagiolo. Finora mi sono quindi dedicato ad intrecciare rapporti all’interno del territorio comunale senza avviare ancora progetti con altri Comuni, ma qualora ce ne sarà l’opportunità sarà sicuramente un punto su cui lavoreremo. Non bisogna però dimenticare che il Comune di Saluggia ha già aderito ad un importante progetto in cui sono coinvolti altri 53 comuni della Provincia di Vercelli (Borghi delle vie d'acqua) che ha l’obiettivo di accedere a fondi comunitari (PNRR), fondi istituzionali pubblici e fondi privati per il supporto di progetti nel territorio compreso tra la Valsesia, il Canavese ed il Monferrato (idrograficamente tra i fiumi Dora Baltea, Sesia e Po)».

Bandi

I vari fondi del Pnrr stanno permettendo a molti Enti di trasformare sogni in realtà: Saluggia ha presentato richieste di fondi? Se si, per quali opere o interventi?

«Saluggia negli ultimi anni ha già fatto molto con le proprie forze, ora i fondi PNRR possono ulteriormente essere uno strumento da utilizzare per supportare altri progetti. A fine 2021 il Comune di Saluggia attraverso il progetto "Borghi delle vie d'acqua" , per esempio, ha già presentato una domanda PNRR per un’importante iniziativa ovvero la rigenerazione urbana, il riuso e la rifunzionalizzazione del castello di Saluggia, Palazzo Pastoris, e le pertinenti aree. Sono in valutazione altri progetti tuttavia non bisogna essere avventati nell’utilizzo degli strumenti di finanza agevolata perché ogni domanda comporta una preparazione iniziale ed una gestione progettuale attenta pena la revoca o non erogazione dei contributi attesi quindi occorre fare precise valutazioni prima di partecipare. Per non perdere comunque opportunità interessanti, in questo momento sto analizzando le misure legate al piano Piemonte Digitale 2030 appena rifinanziate dalla Regione dopo l’esaurimento fondi della prima tornata chiusa tra giugno e luglio. Sono linee “semplici” con cui si può fare un primo rodaggio su strumenti di finanza agevolata, allo stesso tempo con queste linee si potrebbero finanziare investimenti in digitalizzazione sempre più necessari nello snellimento della struttura pubblica».

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