il nuovo anno

«Le scuole sono pronte per il primo suono della campanella»

Sgherzi interviene poi sul fronte dei servizi per gli studenti

«Le scuole sono pronte per il primo suono della campanella»

Il paese è pronto all’inizio del nuovo anno scolastico dopo la serie di interventi promossi per il bene degli studenti e di tutto il personale.

«Scuole sono pronte per il primo suono della campanella»

«Si stanno concludendo i lavori per rendere più piacevole il suono della campanella – ha spiegato la consigliera con la delega all’istruzione Michela Sgherzi – In questi mesi il Comune di Rondissone ha lavorato per la sicurezza dei locali scolastici e nello specifico ha provveduto alla automazione del cancello del cortile scolastico della scuola primaria e secondaria in modo tale che lo stesso possa essere programmato con orari di aperture e mantenuto chiuso durante l’orario di lezione. Il citofono esterno, invece, consentirà la chiamata alle due scuole e al Comune stesso per il lato di accesso portatori di disabilità».
Ma i lavori non finiscono qui perché Sgherzi prosegue: «Con quest’anno abbiamo completato la sostituzione di tutto il sistema di illuminazione interno dell’intero stabile comunale e scolastico. L’ultima fase è stata la sostituzione dei corpi lampada con sistemi led nella scuola secondaria, nelle scale di accesso, nella mensa scolastica e nell’androne di accesso antistante alla palestra e scuola primaria, il tutto come da progetto illuminotecnico che comprende anche la sostituzione delle lampade degli spogliatoi dell’impianto sportivo.
Nel mese di settembre verranno sostituite le porte di accesso alle due scuole automatizzate e le porte antipanico della palestra. Il progetto era stato già approvato dalla Sovraintendenza delle Belle Arti di Torino poiché si tratta di un immobile vincolato».

Ripartono anche i servizi

Sgherzi interviene poi sul fronte dei servizi: «Siamo in fase di raccolta adesioni per lo scuolabus comunale e per il pre-post scuola che è gestito direttamente della Cooperativa Valdocco. Si spera che le adesioni siano sufficienti affinché il servizio possa partire come ogni anno e aiutare le famiglie. Sempre in questi giorni si sta riorganizzando il calendario con le modalità di partecipazione/iscrizione per l’avvio del progetto/servizio gratuito “Aiuto Compiti” che, come lo scorso anno, sarà previsto nella giornata del sabato mattina alla presenza di giovani volontari studenti universitari e delle scuole superiori. Lo scorso anno, attraverso questa attività, sono stati molti gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Rondissone che hanno colto l’occasione, il tutto presso la Biblioteca Comunale».