L’elisoccorso può atterrare anche di notte... adesso LE FOTO
La prova, alla presenza di tantissimi cittadini (soprattutto piccoli) ha emozionato. Fiera l’Amministrazione.
In tantissimi lunedì sera (29 agosto) sin dalle 21 hanno affollato l’ingresso del campo sportivo comunale di Verolengo per assistere al primo atterraggio, quello di prova, dell’elisoccorso. Il primo atterraggio notturno in questa pista voluta dall’Amministrazione comunale, un obiettivo che il consigliere Romano Mautino si era prefissato e che è diventato realtà.
L’elisoccorso può atterrare anche di notte... adesso
In tantissimi lunedì sera (29 agosto) sin dalle 21 hanno affollato l’ingresso del campo sportivo comunale di Verolengo per assistere al primo atterraggio, quello di prova, dell’elisoccorso. Il primo atterraggio notturno in questa pista voluta dall’Amministrazione comunale, un obiettivo che il consigliere Romano Mautino si era prefissato e che è diventato realtà.
Così ora, anche se ci sarà un’emergenza notturna, l’elisoccorso avrà la possibilità di atterrare a Verolengo in piena sicurezza.
La cerimonia
Una «cerimonia» che ha emozionato veramente tutti. C’erano tanti bambini che incuriositi lo hanno visto atterrare, lo hanno potuto vedere da vicino e conoscere ogni aspetto grazie alla disponibilità del personale di bordo che ha illustrato il funzionamento. Ma non solo i bambini hanno posto domande, anche gli adulti erano molto interessati a conoscere il funzionamento di un servizio che è in grado di salvare la vita a moltissime persone. Perché dal decollo a Torino all’atterraggio a Verolengo, l’elisoccorso ci ha impiegato solamente 7 minuti.
Naturalmente era presente l’Amministrazione, in prima fila il sindaco Luigi Borasio e il promotore Mautino oltre all’assessore Daniela Caminotto e ai consigliere Mauro Mazzetti e Mirella Albano. C’era poi il consigliere regionale Gianluca Gavazza oltre ai volontari del Gva.
Insomma, una bellissima prima volta anche se l’augurio è di non doverlo mai vedere atterrare perché ciò significherebbe non avere mai emergenze gravi.