Liceo Newton, dal 13 marzo tutte le lezioni in sede

Anche se è troppo presto per capire cosa accadrà il prossimo anno scolastico, gli studenti del liceo «Newton» di Chivasso una prima vittoria l’hanno ottenuta.

Liceo Newton, dal 13 marzo tutte le lezioni in sede

Da lunedì 13 marzo, infatti, tutte le classi torneranno nella sede principale di via Paleologi, abbandonando la «succursale» creata (tra mille polemiche) negli spazi dell’istituto alberghiero «Ubertini» di via Ajma, dall’altro capo della città.
La comunicazione alle famiglie, firmata dalla dirigente scolastica Carminia Cassarino (che al suo arrivo a Chivasso si è trovata sulla scrivania una rogna che avrebbe mandato in crisi chiunque) è datata lunedì 6 marzo, e la «festa» di ragazzi e famiglie è iniziata un istante dopo l’invio.
«Finalmente i nostri figli possono tornare nella scuola che avevamo scelto per loro» il commento più diffuso, poche parole che hanno spazzato le «male parole» pronunciate in questi mesi con il coinvolgimento (più per apparire che per fare) di alcuni amministratori locali.

La «turnazione»

Per riuscire a riportare in sede le quattro classi trasferite all’Ubertini, la dirigenza ha dovuto mettere nero su bianco una turnazione forse complessa ma in grado di rispettare le esigenze di tutti.
«A partire da lunedì 13 marzo 2023 fino alla fine dell’anno scolastico - si legge - le classi 4E, 5B, 5C e 5E frequenteranno le lezioni curricolari nel plesso principale del Liceo.
La classe 5B seguirà le lezioni nell’aula 49, la classe 5C nell’aula 3.0, le classi 4E e 5E seguiranno le lezioni nelle aule riportate nei prospetti allegati.

Modalità operative

Le classi che devono lasciare l’aula per la lezione di Scienze motorie e sono coinvolte nella rotazione come da prospetto allegato, attenderanno, in maniera silenziosa e ordinata, il docente nella zona del corridoio antistante la loro aula. L’aula lasciata libera verrà occupata dalle classi che “ruotano”, cioè la 4E e la 5E.
Il docente di Scienze motorie accompagnerà la propria classe in palestra/palestrina.
Qualora il docente di Scienze motorie fosse assente, il docente che lo sostituisce accompagnerà la classe in Aula magna e farà lezione nella stessa.
Le classi che terminano la lezione di Scienze motorie sa ranno accompagnate dal loro docente nella zona del corridoio antistante l’aula in cui la classe fa lezione curricolare. In maniera silenziosa e ordinata, gli studenti con il loro docente, attenderanno il cambio d’ora in attesa che esca la classe che la occupa.
Se la lezione di Scienze motorie termina alle 10.45 la classe attenderà la fine dell’intervallo per rientrare nella propria aula.
Le classi che ruotano, la 4E e la 5E, rimarranno nell’aula che occupavano alla terza ora durante l’intervallo e la lasceranno soltanto al termine dello stesso.
Le lezioni di Materia Alternativa alla Religione cattolica che si svolgevano nell’aula 49, dal 13 marzo si svolgeranno nell’Aula magna. Tutte le lezioni di alternativa si svolgeranno in Aula magna, fatta eccezione per le lezioni della sesta ora del giovedì e del venerdì, come da prospetto allegato.

Buone pratiche

Gli studenti delle classi che lasciano le aule che verranno occupate dalla 4E e dalla 5E, dovranno liberare celermente i banchi dalla loro attrezzatura, portando via gli zaini senza lasciare libri o altro materiale nell’aula. Le giacche potranno essere appese agli attaccapanni dell’aula.
Gli studenti della 4E e della 5E ogni volta che cambieranno aula dovranno portare con sé lo zaino e la giacca. Dovranno spostarsi sempre in gruppo e raggiungere rapidamente la destinazione.
La presente determinazione organizzativa è adottata nella considerazione delle condizioni che attualmente la consentono, secondo le istanze espresse da alunni, genitori, docenti.
Si confida nell’impegno solerte e nella condotta rispettosa delle regole da parte di tutti e di ciascuno, a garanzia dell’efficienza e dell’efficacia del servizio scolastico».

Il prossimo anno scolastico

A questo punto, come detto in apertura, nessuno è in grado di dire con certezza cosa accadrà il prossimo anno scolastico, anche perché la Città Metropolitana (proprietaria delle scuole superiori) aveva già lasciato intendere di non aver alcuna intenzione di lasciare strutture sottoutilizzate. E sarebbe proprio il caso dell’Ubertini, che a fronte di un calo di iscritti avrebbe una buona disponibilità di aule da mettere «sul piatto» per il Newton come per l’Europa Unita, che già per l’anno scolastico 2022/2023 aveva dovuto mettere un tetto alle iscrizioni.