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Lisa Martin da studentessa a professoressa

E' tra le più giovani insegnanti d'Italia.

Lisa Martin da studentessa a professoressa
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Ha il proprio naturale sbocco in azienda. Ma, come mostra questa storia, l’Its Tam di Biella può fare la differenza anche per quei tecnici altamente specializzati che vogliano dedicarsi all’insegnamento, passando le competenze ricevute e l’esperienza maturata nel corso del biennio post-diploma ai loro futuri allievi, cioè a scuola.

Lisa Martin da studentessa a professoressa

La storia. Tessile, abbigliamento e moda sono da sempre la passione della chivassese Lisa Martin, neo diplomata da massimo dei voti al Tam di Biella e ora una delle più giovani professoresse d’Italia.
Lei, lunedì scorso, a soli 21 anni, ha varcato la soglia dell’Ipsia «Francis Lombardi» di Vercelli, che lei stessa ha frequentato anni fa, ma in una veste nuova, quella appunto di insegnante di Laboratorio di Scienze e Tecnologie Tessili.
«Sin dal primo giorno - spiega - mi sono trovata molto bene a scuola, questa prima settimana è introduttiva per conoscere le classi.
Ne seguo due come docente e altre due in presenza con i loro professori. I miei ex insegnanti adesso sono i miei colleghi e sono tornata proprio in questo istituto, essendomi trovata bene da allieva».

Ma com’è andata?

«Direi che è stato tutto surreale e non me lo aspettavo, perché non sapevo come sarebbero state attribuite le cattedre.
Mentre frequentavo l’ultimo anno del Tam di Biella, in concomitanza con gli ultimi mesi, ho sostenuto il concorso per i docenti. E l’ho superato: questo è il mio anno di prova e dall’anno prossimo, se tutto va bene, sarò confermata a tempo indeterminato».

Il Tam ha fatto la differenza: «Quando sono entrata al Tam, corso Confezione e maglieria, avevo già l’idea di lavorare a scuola. Non sapevo però se il concorso sarebbe partito, così ho deciso di prendere il titolo di tecnico superiore, per professionalizzarmi ulteriormente.
All’Its Tam ho maturato nuove competenze, che hanno definito e incrementato l’ottima preparazione già ricevuta all’Ipsia. Da neo diplomata del Tam mi sono subito state presentate offerte molto valide e in precedenza mi sono trovata molto bene durante gli stage.
Ho potuto, ad esempio, conoscere l’attività di un atelier di abiti da sposa, a Torino, un ambito che mi interessa molto.
Dunque, proprio grazie al Tam, altamente professionalizzante, ho tanto altro di nuovo da trasmettere agli studenti».

Aggiunge Lisa Martin: «Sono una artista, per me è importante trasferire passione per la moda, promuovere progetti creativi, avvicinare i ragazzi al mondo della confezione artigianale dei capi, riscoperta negli ultimi anni».
Il Tam ne è un fautore, per questo lei auspica ciò che gli stessi Its vorrebbero venisse riconosciuto: «Sarebbe una buona idea rendere il titolo ottenuto da un Its abilitante per l’insegnamento. Il Tam è stato una parte importante del mio percorso che mi ha portato a essere qui, a scuola».

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