Locali di via Caffaro, 180mila euro di lavori

Importanti i finanziamenti della fine del mandato del sindaco Giovanni Ponchia che consentiranno ai suoi progetti di andare in porto.

Locali di via Caffaro, l'intervento

«Un progetto - spiega Ponchia - presentato dal Comune è stato ammesso al finanziamento di 180 mila euro del POC Piemonte. Si tratta del completamento dei lavori già in parte realizzati con i fondi Covid che permetteranno di mettere in sicurezza l’intero immobile di via Caffaro compresa la scuola dell’infanzia. Il progetto prevede sia l’adeguamento della rampa d’accesso alla scuola al fine di garantire il superamento delle barriere architettoniche sia l’adeguamento del piano terra dell’edificio a quanto previsto dalle norme antincendio al fine di ottenere il Certificato di Prevenzione Antincendi. Un altro grande risultato per le nostre scuole, i suoi alunni ed insegnanti, e l’intero personale scolastico».

Il sindaco Ponchia ha dunque firmato con il Presidente della Regione Alberto Cirio la lettera di intenti che darà il via all’accordo di programma con la Regione Piemonte. Un altro risultato conseguito in questi giorni dopo mesi di lavoro da parte dei tecnici della Città Metropolitana è stata la consegna del progetto dell’area di via Mazzini. «Un progetto- dichiara Ponchia- che rappresenta un’ottima opportunità per lo sviluppo del territorio sia da un punto di vista sociale che turistico e storico. Il progetto riguarda l’abbattimento parziale del palazzo di via Mazzini, l’ex ospizio. La demolizione consentirà la realizzazione di una nuova terrazza che rilancerà ancora più l’imponente vicino castello dei Conti Frola. Ma le novità non finiscono qui: l’attuale piano terra del palazzo che non verrà demolito servirà ad ospitare anche i nuovi ambulatori sanitari: il lascito del Conte Frola era infatti volto ad aiutare le fasce deboli della società. Gli anni della pandemia ci hanno fatto comprendere l’importanza della sanità di prossimità. Nei nuovi locali i cittadini potranno usufruire dei servizi sanitari di base, alcuni presenti in passato, altri di nuova attivazione. E vogliamo ospitare in questi locali la nostra Pro Loco. Parte dei locali al piano terra sono occupati dallo stallo temporaneo dei gatti sterilizzati, anche per loro ci sarà una sistemazione. Il costo per l’abbattimento e la costruzione della terrazza è di 500 mila euro. Per averli presenteremo il progetto al finanziamento regionale dei fondi FSC».