«L’Orto di tutti» si farà: Sogni Scalzi ha i terreni confiscati alla criminalità

Il Comune di Cigliano ha deliberato la concessione gratuita, per un periodo di quattro anni, di due terreni confiscati alla criminalità organizzata all’associazione «Sogni Scalzi» guidata da Fabiola Vecchio.
Gli immobili, situati in via Monte Rosa, sono stati destinati al progetto «L’Orto di tutti», finalizzato a promuovere l’inclusione sociale e offrire una fonte di sostentamento a famiglie bisognose.

«L’Orto di tutti» si farà

L'iniziativa si inserisce nel contesto del Piano per l’Invecchiamento Attivo approvato dalla Regione Piemonte, che sostiene progetti legati al volontariato e alla solidarietà sociale. «L’Orto di tutti» prevede la creazione di uno spazio verde in cui cittadini e associazioni potranno coltivare erbe aromatiche, frutta, verdura e fiori.
La Giunta ha riconosciuto che questa proposta contribuisce a valorizzare i terreni comunali, destinandoli a scopi sociali coerenti con il Codice Antimafia, che prevede l’uso dei beni confiscati per finalità di interesse collettivo.

Sogni Scalzi ha i terreni confiscati alla criminalità

La decisione si basa sulla volontà dell’Amministrazione Comunale di onorare gli impegni come partner del progetto, già patrocinato con una deliberazione precedente, e di valorizzare beni pubblici altrimenti inutilizzati.
La delibera stabilisce che i costi di gestione e manutenzione dei terreni saranno interamente a carico dell’associazione beneficiaria, mentre l’utilizzo sarà circoscritto alla realizzazione del progetto.
Con questa delibera, l’Amministrazione del sindaco Giorgio Testore mette la parola fine ai tanti rumors che negli scorsi mesi, cioè sin dal suo insediamento, preannunciavano un assegnazione attraverso bando di questi terreni che l’associazione aveva già però ottenuto dalla precedente Amministrazione, cioè da quella guidata da Diego Marchetti.
Oggi, dunque, Cigliano ha scelto di consegnare a Sogni Scalzi queste aree affinché si possa creare questo progetto di immenso valore.