Masini non riceverà più in frazione: «Un danno per i pazienti anziani»
Pedrazzini, venuto a conoscenza della scelta del medico, ha chiesto lumi a sindaco e vice
A partire da questo mese, la dottoressa Marta Masini non effettuerà più le visite settimanali presso l’ambulatorio della frazione Sant’Antonino, una decisione che sta creando disagi significativi, soprattutto tra i pazienti più anziani e coloro che non dispongono di mezzi di trasporto.
Masini non riceverà più in frazione
La notizia è stata segnalata dall’ex consigliere di minoranza Emanuele Pedrazzini, che ha prontamente inviato una richiesta di chiarimenti al sindaco Libero Farinelli e al vicesindaco con delega al sociale, Adelangela Demaria.
Pedrazzini ha sollevato la questione chiedendo se la decisione di interrompere le visite settimanali della dottoressa Masini sia stata condivisa dall’Amministrazione comunale o se sia stata presa in autonomia. Nel suo intervento, l’ex consigliere ha chiesto se il sindaco e il vicesindaco fossero a conoscenza della scelta e, in caso affermativo, se l’abbiano approvata, evidenziando le possibili ricadute negative sulla popolazione locale.
«Un danno per i pazienti anziani»
La situazione desta particolare preoccupazione in quanto, oltre alla dottoressa Masini, rimane ora un solo medico di base a ricevere i pazienti nella frazione di Sant'Antonino. Tuttavia, anche questa risorsa non è accessibile a tutti, poiché il medico in questione ha esaurito la disponibilità di posti per accogliere nuovi assistiti. Questa riduzione delle opzioni mediche crea uno scenario critico, in cui molti pazienti, soprattutto i più vulnerabili, si trovano senza un riferimento sanitario vicino.
«Le conseguenze della sospensione delle visite della dottoressa Masini potrebbero essere particolarmente pesanti per gli anziani, che costituiscono una parte significativa della popolazione della frazione», ha spiegato Pedrazzini che ha scoperto la questione solamente recandosi in ambulatorio e leggendo i nuovi orari. Sul sito istituzione del Comune infatti non vi era alcun avviso nella home page.
«Per chi non ha un mezzo di trasporto, recarsi presso altri ambulatori situati nel capoluogo rappresenta una difficoltà non indifferente. In un contesto come quello delle piccole frazioni, la presenza di un medico di base sul territorio è un servizio essenziale, che garantisce non solo la continuità delle cure», conclude.