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MoncriVilla Trails, il percorso ancora danneggiato

«Non rovinate più i nostri sentieri o chiuderemo il passaggio»

MoncriVilla Trails, il percorso ancora danneggiato

Quando si dice «MoncriVilla Trails», si fa riferimento ai particolari percorsi «disegnati» dai volontari appassionati della mountain bike sul territorio fra Moncrivello e Villareggia.

MoncriVilla Trails, il percorso ancora danneggiato

Ma, purtroppo, questi itinerari vengono talvolta «rovinati», magari anche inavvertitamente, a discapito dell’attività di questi volontari.

«Il percorso rosso – spiega Cristian Peterlin volontario dell’associazione – nel punto più vicino alle case di Moncrivello passa all’interno di una proprietà privata. Il proprietario ci ha dato però l’opportunità di passare. Ha quindi non solo sempre tenuto aperti i passaggi (che prima erano chiusi da una staccionata ed una catena) ma ha pure sempre provveduto a tenere accuratamente l’erba tagliata. Ultimamente, però, qualche ciclista ha pensato di divertirsi salendo o scendendo fra i piani terrazzati, rovinandoli e facendo rotolare delle pietre sul prato. Quando il proprietario va a tagliare l’erba, le pietre vanno così a finire nella lama del trattorino. Ci auguriamo che d’ora in avanti non debbano più succedere questi fatti: non è mai una buona idea fare le sgommate nei prati degli altri, non solo a Moncrivello e a Villareggia. Nel caso in cui si ripetano questi fatti, chiuderemo il passaggio e sposteremo il percorso. Sarebbe comunque spiacevole dovere ricorrere a questo provvedimento».

Un impegno quello di MoncriVilla Trails davvero importante per il territorio. In effetti, questi volontari si occupano pure di tenere in ordine tali percorsi per poter percorrerli sia a piedi che con la due ruote. Percorsi che sono indicati con pannelli e frecce rosse e blu. Il blu indica un tracciato adatto a tutti (ciclisti, runner, camminatori), non ha tratti ripidi ed è percorribile in entrambi i sensi, partendo sia da Villareggia che da Moncrivello. Il percorso può raggiungere il Sentiero delle Pietre Bianche con punti panoramici verso le Alpi e sulla Dora. Il percorso rosso indica invece brevi salite impegnative alternate a discese tecniche che lo rendono adatto a ciclisti più esperti. I volontari si occupano inoltre della manutenzione di questi sentieri: tolgono i rovi o le piante cadute rendendoli accessibili a chi li vuole percorrere.

I problemi

«In questi ultimi anni di sistemazione dei sentieri- conclude Peterlin- i danni più grossi sono stati i cartelli tirati via da qualcuno qua e là e le piante cadute. I rovi, poi, quelli fanno sicuramente dei «danni» sui nostri percorsi, ma con un pò di buona volontà lo si può risolvere».