Nel mirino il degrado delle fioriere, un appello all’Amministrazione comunale in vista della Festa Patronale di Madonnina. E’ proprio questa l’ultima segnalazione giunta alla nostra redazione che solleva una questione di decoro urbano che sta a cuore a molti cittadini: lo stato di abbandono delle fioriere lungo Corso Delio Verna.
“Natura morta” in corso Delio Verna
Da decenni, queste fioriere hanno rappresentato un elemento di abbellimento per il corso, e in passato, con le loro piante rigogliose, rendevano la via principale del paese un luogo piacevole da ammirare. Non sempre però perché, proprio come in questo momento, le fioriere sono diventate uno “scenario di natura morta”, con piante secche o assenti, che contribuiscono a un generale senso di degrado. Questo scenario si aggiunge ad altre problematiche già esistenti, come alcune facciate di edifici non curate e i portici spesso sporchi di rifiuti e deiezioni canine, lasciati da chi non ha rispetto per il proprio territorio e per la comunità.
L’appello dei cittadini
L’appello dei cittadini all’Amministrazione comunale e agli uffici competenti si fa più forte in un momento particolarmente significativo: la Festa Patronale di Madonnina richiama in paese moltissime persone, anche provenienti da città straniere come i gemelli di La Verpilliere. In un anno in cui l’Amministrazione ha investito energie e risorse per promuovere il territorio sotto vari aspetti dalla cultura alla storia, dall’enogastronomia al patrimonio artistico, ci si chiede perché non si ponga attenzione anche a un aspetto così visibile e basilare come il decoro pubblico. D’altronde questa Giunta ha dimostrato interesse anche in tal senso con la rimessa in funzione della spazzatrice elettrica e l’acquisto della lavapavimenti.
«Rimettere a nuovo le fioriere sarebbe un gesto semplice ma d’impatto, che migliorerebbe l’immagine del paese in un periodo di grande presenza di visitatori e renderebbe giustizia agli sforzi di promozione del territorio. La speranza è che questo appello venga ascoltato e che corso Delio Verna e i suoi portici, possa tornare a essere un biglietto da visita dignitoso e accogliente per residenti e non».