Contributi

Nucleare, in arrivo una pioggia di euro

Per l'impianto EUREX e il Deposito Avogadro di Saluggia stanziato un importo complessivo di 4 milioni 712.805 euro

Nucleare, in arrivo una pioggia di euro

Finalmente, dopo una lunga attesa, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, con un decreto a firma del ministro Gilberto Pichetto Fratin, ha approvato la ripartizione delle misure di compensazione territoriale per l’annualità 2024. Lo stanziamento complessivo ammonta a 15 milioni di euro, destinati a cento enti tra Comuni, Province e Comuni confinanti con i siti che ospitano vecchie centrali e impianti del ciclo del combustibile nucleare.

Nucleare, in arrivo una pioggia di euro

Questa approvazione fornisce finalmente ai Sindaci e agli amministratori locali dati certi sulle somme spettanti, un elemento cruciale e atteso per la chiusura e l’approvazione del bilancio di previsione 2026. L’iniziativa rappresenta un sostegno economico ai territori che ospitano strutture storiche del ciclo nucleare, riconoscendo l’impatto ambientale e sociale di questi impianti. Tra le strutture coinvolte figurano nove siti, tra cui l’Eurex e il Deposito Avogadro di Saluggia e la centrale “Enrico Fermi” di Trino.

Si attende il decreto sull’utilizzo dei fondi

Nonostante la ripartizione sia ora nota, per le somme relative all’anno 2024 si attende ancora il decreto ministeriale che illustri le modalità definitive di utilizzo. In particolare, è fondamentale stabilire se i fondi saranno vincolati esclusivamente alla parte investimenti (opere pubbliche e strutturali), oppure se avranno la libertà di impegnarli anche per le spese correnti (gestione ordinaria, servizi). Quest’ultima opzione è decisamente quella che i sindaci preferiscono, in quanto garantirebbe una maggiore libertà e flessibilità nell’impiego delle risorse.
Le compensazioni, calcolate sulla base dell’inventario radiometrico dei siti e delle condizioni previste dalla normativa, vedono la distribuzione degli importi con un occhio di riguardo anche agli incrementi rispetto all’annualità 2023.

Il dettaglio dei contributi

Per l’impianto EUREX e il Deposito Avogadro di Saluggia, che vede un importo complessivo spettante di 4.712.805 euro, la Provincia di Vercelli riceverà 1.178.201,25 euro, registrando un incremento di 6075 rispetto al 2023. Il Comune di Saluggia vedrà un’erogazione di 2.356.402,50 euro (+ 12.150). Seguono i Comuni confinanti con i seguenti importi: Cigliano 117.586,95 (+606, Crescentino € 336.155,85 (+1.761,30), Lamporo 48.920,25 (+245,7), Livorno Ferraris 244.140,15 (+1.283,10), Rondissone 86.913,75 (+438,75), Torrazza Piemonte 112.897,20 (+571,35), e Verolengo 231.587,10 (+1.168,80).

Relativamente alla centrale “Enrico Fermi” di Trino, che ha un importo complessivo spettante di € 1.556.955, la Provincia di Vercelli riceverà 389.238,75 euro (+146,25). Tra i Comuni confinanti a cui sono destinate le compensazioni ci sono Livorno Ferraris e Fontanetto Po. Al primo spettano 4.708,65 euro (+1,80) mentre al secondo 69.816,60 euro (+26,10).
Somme importanti che ora i sindaci potranno inserire nei loro bilanci anche se, come detto, ancora non ne conoscono il possibile utilizzo. Dunque la partita per Saluggia soprattutto, che ne spende una buona parte in spesa corrente per servizi alla popolazione ma anche per le agevolazioni fiscali, resta aperta.