Nuova palestra, appaltate le prove sui materiali

Lavori di costruzione della palestra per la scuola secondaria di primo grado Guido Gozzano.

Nuova palestra, appaltate le prove sui materiali

Con la determina dell’11 agosto scorso, l’Amministrazione Comunale di Caluso ha sancito l’appalto per servizi di prove accettazione materiali da costruzione con affidamento diretto al laboratorio Pqrs, con sede a Torino, a seguito dell’offerta economica pari a 728,50 euro oltre IVA al 22%. Un iter sofferto quello della realizzazione della palestra della Guido Gozzano, una scuola che per anni aveva avuto sede nel prestigioso Palazzo Valperga Masino, ora sede degli uffici comunali, poi nell’edifico realizzato sbancando letteralmente la collina Belvedere, ora sede del parcheggio Terrazze dell’Erbaluce, poi nel prefabbricato in via Montello, fatto costruire dall’Amministrazione Comunale guidata dall’allora sindaco Marco Suriani. Nel 2009 prende forma e viene inaugurata la nuova sede della Guido Gozzano, un edificio di nuova costruzione in Regione Santa Maria, all’interno del quale vengono trasferite nove classi della scuola secondaria di primo grado.

Il lungo iter

«Non nego che lo sforzo, anche in termini di investimento economico, per realizzare un nuovo complesso scolastico è stato ed è notevole – aveva dichiarato in quell’occasione Suriani - soprattutto tenendo conto che grava totalmente sul Comune di Caluso».
Già, perché in realtà la scuola di cui parliamo è frequentata da studenti provenienti anche da Comuni limitrofi o confinanti che raggiungono il plesso con lo scuolabus. Nel 2013 la scuola media Gozzano usufruisce del secondo lotto completato, ma ancora nessuna traccia della palestra, assolutamente necessaria in quanto il non averla comporta un continuo dislocamento delle classi al Palazzetto dello sport di frazione Arè. Nel 2017 con delibera della Giunta comunale era stato approvato il progetto definitivo dei lavori di completamento della nuova scuola secondaria statale di primo grado Gozzano con la realizzazione della palestra.
«Abbiamo affidato la stesura del progetto a un gruppo di professionisti e i lavori di costruzione della palestra inizieranno appena possibile – aveva dichiarato il sindaco Maria Rosa Cena - La palestra verrà realizzata all’interno dell’area di pertinenza dell’edificio che già ospita la scuola media e sarà in grado di ospitare le lezioni di educazione fisica degli studenti e anche allenamenti delle società sportive presenti sul territorio che ne faranno richiesta. Abbiamo incontrato i sindaci dei Comuni i cui cittadini frequentano la Gozzano e sono tutti d’accordo a contribuire alla realizzazione dell’edificio».
Nel 2018 il Comune di Caluso aveva partecipato al bando regionale per l’edilizia scolastica allo scopo di reperire i fondi per l’attuazione di un progetto redatto da un gruppo di tecnici incaricati dal sindaco Cena circa due anni prima, in accordo con i sindaci dei cinque Comuni (Barone, Candia, Orio, Mazzè e Vische). Nel 2022 iniziano i lavori, ma vengono improvvisamente sospesi. Quali le ragioni?
«Il fermo cantiere – aveva spiegato il sindaco Cena - è dovuto a una sorpresa geologica, un terreno con portanza insufficiente, che ha comportato la necessità di ulteriori indagini eseguibili solamente a scavo aperto. La ripresa dei lavori è subordinata alla redazione da parte del Direttore Lavori e successiva approvazione della stazione appaltante. Non ci sono variazioni rispetto all’importo iniziale, il totale delle spese ammonta, come era stato detto e previsto, a 1 milione e 800 mila euro».