Opere 2025, dal Chiostro dei Frati alle migliorie della piscina di Aré
L’assessore Giuliana Patterlini ha illustrato gli interventi per i prossimi tre anni
«Il Bilancio di Previsione 2025-2027 è stato elaborato nei tempi previsti e chiude con il pareggio di bilancio a legislazione vigente». Con questa dichiarazione l’assessore con delega al Bilancio Giuliana Patterlini ha iniziato l’illustrazione dettagliata delle voci contenute nel Bilancio di Previsione triennale, approvato con un pareggio tra entrate e uscite pari a 8.055.003,91 euro, nel corso del Consiglio Comunale che si è svolto nella mattinata dello scorso 24 dicembre.
Il Come non è in disavanzo
«L’Organo di Revisione – ha detto l’assessore Patterlini - esaminata l’osservanza delle norme di legge, ha verificato che l’Ente non è in disavanzo, non ha debiti fuori bilancio e inoltre ha rilevato l’attendibilità contabile delle previsioni di bilancio». La voce investimenti, pari a 93mila euro, evidenzia due aspetti fondamentali in merito alla cifra che a un prima esame può sembrare essere non troppo cospicua. Da un lato va considerato che i macro-progetti, quali ad esempio la messa in sicurezza del muro di contenimento del Parco Spurgazzi e degli edifici scolastici di capoluogo e frazioni, sono già stati realizzati, altri sono in fase di completamento, pensiamo alla palestra della Scuola Media piuttosto che al progetto relativo al Chiostro del Frati francescani minori. Il secondo aspetto da considerare riguarda sia la scarsità di risorse da impiegare per i progetti ancora da realizzare, quelli che sono “nel cassetto” in attesa di un bando per essere proposti e finanziati, che l’annunciata riduzione dei trasferimenti statali. «Come abbiamo più volte sottolineato - ha detto il sindaco Maria Rosa Cena – il mandato amministrativo da poco iniziato prevede la realizzazione di microprogetti finalizzati al restauro e all’abbellimento di realtà già esistenti. Per alcuni di questi i soldi ci sono già e i lavori inizieranno a breve, e mi riferisco alla risistemazione di parte del Chiostro con i fondi FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) pari a 790mila euro. Per altri, come il rifacimento della facciata del Palazzo Municipale in piazza Valperga c’è un fondo comunale accantonato, mentre per la messa in sicurezza, l’efficientamento energetico, l’apporto di migliorie e la verifica antisismica della piscina in frazione Arè, per avere in fondi parteciperemo a un bando che verrà pubblicato nel mese in corso. Per la messa in sicurezza del Castellazzo invece, abbiamo inoltrato la domanda per la progettazione, se verrà accolta, ci attiveremo per trovare i fondi per fare il progetto e poi realizzarlo. Vorrei sottolineare che per il periodo 2025-2029 lo Stato ridurrà i trasferimenti ai Comuni, a maggior ragione quindi, occorrerà avere progetti pronti da proporre e monitorare costantemente la pubblicazione di bandi, cosa che per altro è un modus operandi applicato fin dall’inizio del nostro primo mandato amministrativo».